Earth 2199 – Il Caso Monrrey Sessione 2B

Enciclopedia del Governo Robotico Volume 34

I Blade Runner Plus furono creati per una sola ragione, ma come insegna la storia, l’origine di un progetto non è la sua fine e spesso, quando si tratta di un umanoide dotato di coscienza, il ruolo di quest’ultimo rimane stipato nella mente del suo creatore senza trovare nel mondo tangibile un riscontro effettivo. Vincent Rutherford ha dichiarato di essere stato parte della programmazione dei Blade Runner Plus e Doc The Doct ha dichiarato di avere un contratto scritto che attesta che soltanto lui avrebbe potuto lavorare sulla programmazione genetico-informatica dell’umanoide Blade Runner Plus. La verità è un concetto sempre più rarefatto nel nostro mondo, c’è tuttavia un punto in cui entrambi sono concordi: Il Blade Runner Plus era nato per colonizzare marte.

31 Agosto 2199 ore 12:00

Martin Elcys se ne stava comodamente seduto nel suo attico al quartiere Coppedè. Aveva chiuso il suo smartphone olografico ed era perplesso, ma riusciva comunque a provare un’intima gioia. Il suo programma era geniale, aveva dedicato una vita al progetto ed ora, ne avrebbe visto la realizzazione e anche se continuava ad interrogarsi su che cosa avesse in mente Gallagher Cambria, la soddisfazione dell’impresa era innegabile.

Era solito cogitare ad alta voce nel suo salone in stile elisabettiano. Gli ultimi piani degli altri palazzi erano disabitati, non aveva voluto che vi fossero dei Servant troppo vicino a lui. Così quando parlava a finestre aperte si sentiva libero di poter dire quel che voleva. Nessuno lo avrebbe sentito. La vista dei Servant gli ricordava la mediocrità da cui era scappato per l’intero corso della sua lunga, lunghissima vita. Si era conquistato il titolo di Deus negli anni in cui la rivoluzione delle 4 major era appena cominciata. I suoi hotel di lusso erano rimasti a disposizione della classe agiata ed erano gli unici punti fisici che avevano mantenuto in 200 anni quello sfarzo e quel lusso a cui gente con milioni di bit coin in banca si era abituata e che in una certa misura inconfessata, pretendeva. La fortuna di Eclys si doveva alla gestione di incontri e feste esclusive all’interno dei suoi hotel di lusso. Aveva investito quasi 30 milioni di dollari per rilevare due grandi catene di Hotel: Intercontinental e Four Seasons. Aveva potuto sborsare quelle cifre grazie ad una speculazione sul bitcoin a cavallo tra il 2018 e il 2020. Al tempo aveva 16 anni, i genitori erano morti da 4 lasciandogli un vero e proprio patrimonio in inghilterra. Martin Eclys non era fiero di essere inglese, considerava la sua nazione la vergogna dell’umanità. Il suo caso è quello che può ricordare il detto: “Non basta nascere su una montagna di soldi, bisogna trovare la via per l’Everest.” Martin l’aveva trovata e smarrita diverse volte come tanti imprenditori. Quando il mercato si era spostato sul virtuale aveva tremato, perché Deus e Bless avevano preso a tralasciare gli incontri nella realtà. Era stato abile a contrattare con il governo robotico che gli aveva ceduto le quote di molti luoghi virtuali esclusivi, progettati nelle minuzie e in punti panoramici mozzafiato. L’ingresso delle sue catene nel mercato virtuale aveva dato nuovo vigore al suo impero fino a stabilizzarlo al punto di ritirare fuori quel sogno che sin da bambino albergava nel teatro dell’immaginario: Marte!

Gallagher Cambria costruiva armi, la sua azienda era all’avanguardia e aveva collaborato per diverso tempo con programmi spaziali per il guerriero perfetto. Erano diventati grandi amici, proprio per questo. Entrambi avevano finanziato il Blade Runner Plus ed entrambi da quasi 150 anni erano rimasti con un palmo di naso, dato che la Be Android aveva cambiato l’utilizzo dell’umanoide, rendendolo di fatto un vigilantes di quartiere o tutt’al più un investigatore del mondo reale, dove non accadeva niente di significativo, se non qualche suicidio di massa dei Servant.

Eclys si interrogava sull’amico di mille battaglie. Gallagher aveva preso due stanze per le sue due nuove Bless nel suo hotel di Viale Vittorio Veneto e dopo di che aveva negato qualsiasi comunicazione. Lo aveva risentito solo poche ore prima dopo un lasso di tempo di quasi tre settimane.

“Ritiro i biglietti per il tuo evento Eclys, il Ride The Bomb, verrò di persona.”
“Benone vecchio Gally, era un poco che non ti facevi vedere. Ti aspetto stasera, ma avrei qualche domanda?”
“Dimmi pure.”
“Monrrey ha finito la sua parte? Ha consegnato l’Assassin one?”
“So che è stato ultimato, ma sai con il download bloccato siamo in fase di stasi.”

Al comando di polizia presso via dei Foraggi, Saint, Mark Foster e Volt hanno le idee chiare sul da farsi. Mark Foster travestito da Gallagher Cambria, grazie alla tecnologia fornitogli da Emilian Monrrey si presenterà sotto mentite spoglie al “Ride The Bomb” per prendere in custodia le ragazze dopo aver fatto finta di averle uccise. Le sacche di sangue sono pronte così come gli uomini che faranno parte dell’impresa. Volt e Foster entreranno nell’albergo, mentre Saint guiderà l’elicottero e si piazzerà sulla parte alta di un edificio adiacente in attesa di andare a prendere gli amici che usciranno con le ragazze dal tetto. E’ tutto chiaro, quando d’improvviso

Volt: “E se non fossero due ragazze? Ragioniamoci, noi sappiamo come appare il loro avatar virtuale, ma non sappiamo come sono realmente, potrebbero essere anche due uomini per quel che ne sappiamo.
Saint: “Uomini, donne o bambini, il piano rimane lo stesso, perciò non lambiccarti troppo il cervello.”
Mark Foster: “Qualcosa c’è su cui spremersi le meningi invece, dobbiamo trovare una camera degli anni 2000 funzionante e non appartenente al comando dei Blade Runner, qualcosa che sia staccato dalla rete, ma che ci permetta di registrare. Dobbiamo mostrare il contenuto del video a Emilian Monrrey per fargli credere di avere eseguito gli ordini.”
Volt: “Alle volte credo che stiamo giocando un gioco più grande di noi.”
Saint: “Troviamo questa maledetta camera, stare troppo a cogitare non ci servirà.”

Edwin è un no-script e come tale ha girato molto per il mondo reale fino a trovare un buon ricettatore di anticaglie. Il rapporto che ha con Edberg è nato per via di questa passione in comune. Charlie è il ricettatore di Edwin, è un Servant che infrange la legge uscendo di casa e raccogliendo quanto molti altri si sono lasciati alle spalle. Saint va a trovarlo e scopre un mondo interessante e imprevedibile.

Arrivato nei pressi di casa di Charlie, trova tre auto del dipartimento e al comando John McCoy, una testa di cazzo al cubo per giunta con un bel sorriso su quelle labbra color merda. McCoy dice ha preso un Servant Rebellion, Charlie è il suo nome. Saint vuole vederci chiaro e decide di entrare comunque nel palazzo per verificare la dimora di Charlie. Entra dentro la stanza e comincia a cercare, ma dietro di lui sente una presenza. E’ un uomo, prima di essere un Servant, e ha un fucile al plasma rudimentale che potrebbe mandarlo all’altro mondo con un colpo a distanza ravvicinata.

I due si studiano, sono due animali diversi nello stesso recinto, ma dopo poco accade il miracolo, sono capaci di conversare. I rapporti tra i due migliorano quando Saint fa il nome di Edwin. Charlie si rasserena e comincia dicendo che John Mccoy ha preso l’uomo sbagliato, per sua fortuna. Confessa di avere la telecamera che fa per lui e lo mette al corrente di molte altre cose. Charlie è un Servant Rebellion che sta lottando per la liberazione degli esseri umani ed è il primo caso documentato di uomo che sia riuscito insieme alla sua compagna ad avere un figlio. La chiamano New Generation. Charlie sostiene che Phantom, il deus scomparso, sia stato messo a tacere perché stava agendo a favore della causa dei Servant, che Monrrey abbia preso la stessa direzione, ma non perché volesse, ma per via di un affare personale. La madre di suo figlio è una Servant, lei lo ha lasciato ed è tornata in questo inferno, dio solo sa perché e lui non è più riuscito a ritrovarla. Sembrerebbe che lei gli abbia detto che sarebbe tornata solo quando i Servant sarebbero stati liberi. Questa è la molla che spinge Monrrey ad agire.

Charlie: “Alla fine possono vivere in eterno e possono avere tutto quello che si può comprare, ma l’amore è un altra storia, anche loro sono soggetti alle sue regole.”
Saint: “Come ha fatto Monrrey ad innamorarsi di una servant?”
Charlie: “Come ho fatto io a ricordarmi come si ama? Gli esseri umani sanno fare cose che nessun programma potrà mai calcolare o simulare, non è proprio questa la caratteristica che ci rende unici?”

Saint: “Hai parlato di New Generation, ma dov’è tuo figlio?”
Charlie: “Eccolo lì, è nella realtà virtuale al mio posto, il suo dna non è tracciato, perché per gli R-9 lui non è mai nato. Mancando la sua codifica in chiave virtuale, lui può agire con il mio avatar facendosi passare per me. L’ho semplificata, non è proprio così facile, ma Tac The Cube ci ha aiutato a farlo diventare possibile. Quando lui gioca, io vivo nel mondo reale e viceversa. Ci diamo il cambio e strappiamo del tempo per stare insieme. Non siamo mai tutti e 3 nel mondo reale, divido le mie ore tra mia moglie e mio figlio, ma non ho mai avuto la gioia di vederli insieme.”
Saint: “Tu dici che Phantom era schierato con voi e che Monrrey lo è per necessità, sai qualcosa di più di Phantom?”
Charlie: “No, ma so che “TheMachine”, scomparso anche lui, era ad un passo dal saperne qualcosa di più.”
Saint: “Conosci il suo indirizzo nel mondo reale, è un Rebellion come te?”
Charlie: La nostra conversazione finisce qui, questo è l’indirizzo, ma non penso lo troverai.

Saint non trova “TheMachine” ma riesce a parlare con lui. Il ragazzo ha messo in moto nel suo appartamento una serie di apparecchiature sotto rete protetta e approfitta dell’allarme di suicidio di massa per entrare nella rete e comunicare con Saint non avendo gli R-9 a interferire.

TheMachine: “Aspettavo che qualcuno di voi BRP mi venisse a cercare, allora il mio video è arrivato!
Saint: “Dove sei?”
TheMachine: “Dove gli R-9 non possono trovarmi, ma questa conversazione, questo nostro momento insieme ha un prezzo molto alto.”
Saint: “Che intendi dire?”
TheMachine: “il genere umano è completamente andato amico! Sono tutti lobotomizzati, l’unico modo di utilizzarli è quello di farli ammazzare per guadagnare momenti in cui lavorare senza che gli R-9 ci siano con il fiato sul collo.”
Saint: “Ci sei tu dietro ai suicidi di massa?”
TheMachine: “Ci sono tutti i Servant Rebellion di cui faccio parte.”
Saint: “io ti ho trovato, ma sembra che tu sia quello ad avere qualcosa da dirmi.”
TheMachine: “Monrrey è con noi, così come Phantom e Doc The Doct ed è per questo che la Be Android ha bloccato i loro download. Il video che ho spedito a voi BRP, dimostra che le leggi del mondo reale, di quello virtuale, che questa società di plastica, dove l’omicidio non era contemplato, è ingiusta esattamente come quella che ci siamo lasciati alle spalle.
Saint: “Perché le ragazze morte, chi è stato? Perchè Emilian Monrrey mi ha chiesto di ammazzarne due identiche, in procinto di divenire Bless?”
TheMachine: “Perché Cambria è un traditore, ecco perché!
Saint: “Come fa un ragazzo di 15 anni a sapere tutte queste cose?”
TheMachine: “Se fossimo negli anni 2000 sarei laureato all’università. Il mio QI è tra i più alti nella storia dell’umanità, ecco come faccio, sono un genio, ma riesco a parlarti solo tramite dispositivo, se fossimo faccia a faccia non spiccicherei una parola. Non sono come Charlie, la sua è un intelligenza emotiva, io non riesco a capire neanche il valore di avere un figlio, per certi versi sono più stupido della media, con l’aggravante di rendermene perfettamente conto per via della mia intelligenza cerebrale.”
Saint: “E Phantom? Era con voi?”
TheMachine: “Phantom è il capo dei Servant Rebellion, è rinchiuso nella realtà virtuale, in un Code-Bridge, così lo chiamano, è un ponte sospeso, puoi starci solo sopra, ma non arriva da nessuna parte, è in prigione per l’eternità. Il vero nome di Phantom nella realtà virtuale è Akron “The Reb-One”. E’ lui che ha fondato il movimento dei Servant Rebellion.
Saint: “Perché mi dici tutto questo?”
TheMachine: “Perché vi ho studiato, faccio appello alla tua parte emotiva, a quella umana, per farti capire che la nostra causa è giusta. In definitiva non saresti qui se non lo pensassi già ed Edwin non ti avrebbe messo sulla strada giusta e nemmeno Charlie ti avrebbe dato il mio indirizzo. Il nostro tempo sta per scadere, se volete dare una mano a questa rivoluzione e alla New Generation allora dovete liberare Akron, tanto per cominciare.”
Saint: “Cosa devo fare con le due Bless di Cambria, devo ucciderle o tenerle vive?”
TheMachine: “Non è affare mio, Monrrey non è un uomo di cui mi fido, ma è necessario per la causa, i suoi Assasin-One lo sono. C’era un patto tra Phantom e Monrrey. Phantom gli avrebbe ridato la moglie se lui lo avesse tirato fuori di prigione e gli avesse dato gli Assasin-One per la rivoluzione.
Saint: “Ma Cambria, il costruttore di armi, ha fatto qualche casino e gli Assassin-One non sono mai arrivati, non è vero?

31 Agosto 2199 ore 19:00

I BRP sono in posizione, Foster e Volt sono dentro all’hotel e hanno trovato le ragazze, la porta della loro stanza privata si chiude alle loro spalle quando Saint dal palazzo adiacente vede che l’hotel intercontinental di via veneto si sta letteralmente staccando dal suolo, diretto in orbita, diretto su marte!