22 Settembre 2199 ore 10:00
Diario del Capitano Edberg
I Black Warriors, capitanati da Kain, un vecchio rivoluzionario, si sono rivelati essere ben poca cosa. Sembrerebbe infatti che controllino solo il sito dell’industria Arvedi di Cremona e che abbiano dei legami con gli alieni al di sotto. Sono convinti che gli alieni difendano il segreto che Vincent Rutherford ha ivi lasciato. Vincent è fondatore dei Black Warriors, uomo che venerano e che per primo ha dato il via a tutte le sperimentazioni atte a concretizzare un intelligenza artificiale capace di superare i limiti spaziali che gli umani non si possono proprio permettere di oltrepassare se non transitoriamente e in mezzo a mille pericoli costanti.
Vincent Rutherford però non era poi così apprezzato dagli alieni, dato che si è scoperto che questi ultimi sono all’opera nei sotterranei della fabbrica Arvedi proprio per distruggere un Hard-Dick che lui ha lasciato. In questo Hard-Disck dovrebbero esserci delle informazioni riguardo a come sviluppare l’essere umano al fine di diventare un Half-Human capace di governare il freddo e buio spazio.
Gli alieni lo hanno preso in antipatia per questa ragione? Perché aveva trovato il modo di accedere all’esplorazione spaziale da sempre priorità di questa razza? Sembrerebbe proprio di sì, date le ultime novità che abbiamo scoperto presso il centro di smistamento rifiuti di Cremona situato in via Carpenella.
Siamo giunti all’isola ecologica per via di una chiamata di Tak The Cube. Sembrava qualcuno lo avesse rapito e che fosse sul punto di crepare. Le abilità del miglior hacker al mondo sono fondamentali sia per noi che per i Servant Rebellion nella lotta contro l’imperatore Cambria e pertanto ci siamo precipitati in zona abbandonando la fabbrica Arvedi e i Black Warriors.
Il centro di Smistamento Rifiuti (Isola Ecologica)
Nessuno viene mai in questa zona, è periferica e nel periodo in cui il governo robotico non era sotto le mani dell’imperatore Cambria, chi avrebbe dovuto recarvisi? I Deus frequentavano solo luoghi esclusivi, i Servant erano attaccati alla realtà virtuale e i Servant Rebellion erano ancora una piccola ed innocua cellula. Noi Blade Runner Plus non avremmo mai avuto bisogno di recarci lì, non accadevano infrazioni in quelle zone e gli R-9 non ci avrebbero mai spedito laggiù.
Quando siamo arrivati ci siamo resi conto che Tak non era affatto in pericolo e che la telefonata era stata contraffatta. Abbiamo pensato che ci avessero voluto distrarre, portare fuori strada o attirare lì con una trappola e che dietro ci fosse proprio Cambria. Minuto dopo minuto però le nostre tesi complottiste sembravano fare acqua da tutte le parti. Era vero che Cambria ci voleva morti e aveva messo su di noi una bella taglia per la quale anche Mark del Dark Web si era mosso in uno spregiudicato mezzogiorno di fuoco in cui aveva avuto la peggio, presso Via Robolotti.
Alla fine abbiamo preso i nostri rischi e abbiamo inviato in ricognizione sia la dottoressa Nuncy Duncan che Eddy The Gun.
Abbiamo scoperto che in questo location si applica una realtà virtuale prima maniera, una tecnologia desueta prodotta dalla ZetaTech. Le immagini che abbiamo visto, sono state trasmesse solo per noi, in particolare solo per Eddy The Gun che ha subito un riconoscimento del Dna favorevole, senza il quale niente si sarebbe visto.
Le immagini, quasi un cortometraggio, ci hanno chiarito diversi punti. In questa zona c’erano gli Alien Cultist, sono degli uomini convinti in tutto e per tutto che mangiando le uova di Alieno possano diventare come loro, evolversi ed essere pronti per lo spazio. Arienne è il loro capo e conosce il linguaggio alieno.
Questa corrente trova un rivale importante presso gli Old Places, un organizzazione chiamata Old Honor, creata da ex militari che si sono uniti ad un manipolo di scienziati tra i quali Vlady Savannah e sono oggi capitanati da Half-Head.
L’intento di questi pazzi scellerati è quello di diventare alieni a loro volta, ma iniettandosi una tossina che è tipica del brodo primordiale in cui nascono e si consolidano le uova degli alieni.
Le due fazioni sono in lotta attualmente, esattamente come nel recente passato, in cui Rutherford era ancora vivo e vegeto e il suo trasferimento di Soul Plus non era stato bloccato!
Il cortometraggio tratta una tematica che consolida diverse idee che io e gli altri Blade Runner Plus avevamo già a cuore.
Vincent Rutherford ha condotto una guerra clandestina, molto tempo fa, 52 anni fa, nel 1947, proprio contro gli alieni e non solo ha dovuto combattere contro di loro, ma anche contro questi due fronti: gli Half-Head e gli Alien Cultist. La guerra non ha portato Rutherford alla vittoria, ma quanto meno gli ha permesso di venire a conoscenza di alcuni segreti dello spazio che lui avrebbe riversato nel famoso Hard-Disk che si trova sotto la Fabbrica Arvedi di Cremona.
Il cortometraggio è stato lasciato qui proprio per noi Blade Runner Plus ed in particolare per Eddy The Gun ed è stato prodotto proprio 52 anni fa. Rutherford voleva dire qualcosa e voleva dirlo proprio a noi Blade Runner Plus. Forse aveva scoperto qualcosa di grosso sulla specie aliena che tra l’altro sarebbe originaria delle Terra.
In altre parole, sono gli esseri umani gli stranieri…
Ultimo dato ma non poco importante, Tak The Cube sembra abbia trovato chi ha falsificato il messaggio per portarci qui, colui che voleva che la realtà virtuale si mettesse in opera e ci regalasse questo frammento di storia…
Il gruppo:
Flavia Clari è Nuncy Duncan
Mattia Lagatta è Norman Hess
Alessandro Bianchini è Eddy “The Gun”
Raffaele Maiozzi è Spike Simmons
