Emnotork – Il Gigante e i Goblin – Sessione 5

Chiacchiera del vicolo
GDR 1
“Il Fuoco e l’Acqua”
01 di Mekonor 1415 Emnotork

Articolo di Alendir, lo spettro

Alendir, lo Spettro

Riprendiamo la nostra storia da Okoko e Attesor che sotto lo sguardo vigile di Ajiwa si sono dati da fare per propiziare il funerale di Kama-Lama. Il saggio delle uova era conosciuto da tutto lo Junkrat e molti hanno voluto essere presenti per omaggiarlo.

La cerimonia non è stata tuttavia molto intensa per via del calendario spiritico che ha nettamente remato contro, dato che la cerimonia ha coinciso con il giorno della “Mente Vuota”.

Gli abitanti dello Junkrat sono convinti che non si debba pensare di quando in quando, un modo per ripulire la mente e mandare lontano gli spiriti malvagi.

Nel giorno della “Mente Vuota” sono accadute molto cose, troppe cose importanti.

Avevamo lasciato Mazimbo e Ki’temm’uhurut, ovvero l’altra parte del gruppo, presso la miniera di Huna con Pappagorgia a rimorchio contro i ragni. Il combattimento era stato intenso già per sgombrare gli ingressi alla miniera e il gruppo si era fermato a riposare e li rimarranno fino a quando Okoko e Attesor li raggiungeranno con un nuovo “amico”

Durante la notte, la stessa che Mazimbo e Ki’temm’uhurut passano a riposare presso la miniera, ai Giardini di Utre, Ajiwa invia Okoko e Attesor ad interrogare un coboldo catturato qualche giorno prima dai prodi eroi di nome: Sette, Ariel e Tharrik che già da qualche tempo si stanno distinguendo nella zona dei Giardini di Utre.

Sgniff-Sgnaff

Il povero Coboldo, di nome Sgniff-Sgnaff, o almeno così ha detto lui, tra un cazzotto allo stomaco, una clavata, un colpo di sole e uno di vento rivela particolari interessanti. In assenza di Pappagorgia e dei suoi Goblin, impegnati a loro volta a ricostruire l’ingresso del loro regno e a pugnare contro i Giardini di Utre, i Coboldi hanno potuto prendere terreno nella conquista sotterranea dei monti Nagura. Nelle caverne hanno trovato diverse cose interessanti, la prima, sono dei grandi giacimenti d’acqua e la seconda invece riguarda delle pietre runiche che per oltre 600 anni sono rimaste silenti e che adesso invece hanno preso a colorarsi, l’ultima volta che sono state colorate delle lettere di un alfabeto runico, il Drago del Fuoco, Kendrath, era vivente e dominava i territori di Confine del Fuoco, Krastenia e Altopiano dello Junkrat.

Sgniff-Sgnaff rivela anche che non sono rimasti da soli per troppo tempo nelle profondità della terra perchè sono arrivati i ragni denominati Divora-Gemme a contendergli il territorio e molti di loro sono morti nel tentativo di abbatterli. Ajiwa invia presso le miniere di Huna, Okoko e Attesor che decidono di tenere il coboldo vivo ancora per un poco, fino a quando non avranno capito come stanno le cose nelle miniere.

Finalmente il gruppo ha modo di riunirsi poco prima di entrare nelle miniere di Huna. Attesor e Okoko ritrovano “Clava”, Mazimbo e Ki’temm’uhurut in compagnia di Pappagorgia.

Dopo 1 clessidra di esplorazione i nostri eroi trovano i Divora-Gemma. Grazie ai poteri druidici di Attesor, prima di eliminarli, riescono a carpire diverse informazioni. I Ragni vengono dalla Foresta della Vita e sono scappati a seguito dell’artefatto che è diventato corrotto facendo impazzire molte creature. I Divora-Gemma sono ragni molto intelligenti e nella storia hanno sempre servito dei buoni maghi e arcanisti, questi ultimi però sono morti proprio quando l’artefatto è diventato corrotto e i Divora-Gemma hanno deciso di prendere la situazione in pugno. Hanno scoperto che c’è una gemma di nome: Obscuria. Questa pietra preziosa è grande come il pugno di un uomo, ha un cuore rosso vermiglio ed è nera come la pece. Se trattata nel modo giusto alchemicamente potrebbe divorare la corruzione dell’artefatto della foresta dei viventi.

I ragni quindi, sono venuti qui per risolvere un problema, ma nonostante questa informazione, tra il gruppo e i ragni non corre buon sangue e le cose precipitano. Morti i due Divora-Gemme , le scoperte continuano. Il coboldo aveva dichiarato il vero: all’interno delle Miniere le Pietre Runiche si sono risvegliate ed è il segno che Kendrath, il drago del fuoco, potrebbe tornare.

Divora-Gemme

I Divora-Gemme avevano scavato molto in profondità alla ricerca di Obscuria e hanno anche trovato l’acqua. Uno dei fiumi sotterranei dei Monti Nagura adesso è visibile, ma non è questa la notizia che impensierisce il gruppo e in un secondo momento lo stesso Ajiwa a cui lo riferiranno un giorno più tardi.

Clava scende nel pozzo, in profondità e trova il simbolo di Zima, una goccia d’acqua biancastra, pitturata sulle pareti. Zima è lo spirito dell’acqua ed era stato al centro di una vera e propria guerra spiritica nei 5 anni precedenti.

Ajiwa e altri sciamani ormai morti, lo avevano imprigionato affinché l’acqua arrivasse solo ai Giardini di Utre, ma sembra proprio che Zima, stia trovando il modo di tornare!

Okoko decide che la vita di Sgniff-Sgnaff ha avuto il tempo che meritava, addio Sgniff-Sgnaff!!!

Alla prossima puntata

Segui tutte le storie di Alendir, lo spettro

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