Emnotork – “Il popolo del reef”

La chiacchiera del vicolo

GDR 16 – Sessione numero 6

“il popolo del reef”

Scritto da Samuel Lebon, Re dell’arcipelago Sei Derin

“Una gloriosa era inizia da oggi per Roathan, un grande trionfo illuminerà il cielo ed il mare spazzando via ciò che rimane di un’epoca di cenere, la stessa che i miei predecessori al comando si sono posti in testa pur di mantenere una parvenza di neutralità tra di noi. Devo dire che quello strano essere si è mostrato più interessante del previsto…potrebbe ritornare utile in futuro, per ora mi limiterò a lasciarlo in vita. Molte cose curiose sono in realtà accadute quest’oggi, a partire da quello scrigno che la nobile del nord si è portata via. Di certo l’interruzione dell’avanzata di non morti è opera sua e della spada che aveva al fianco…il cielo, rosso come il sangue, ha dato prova del potere racchiuso nello scrigno, ma non ho avuto modo di comprendere come abbiano fatto a portarlo via dal nascondiglio in cui era posto. Ma non importa, ciò che veramente è importante è che il trono sia tornato nelle legittime mani, le stesse che hanno avuto il piacere di separare quella testa da traditore dal collo di Chong Shai, “il collare d’oro”…tutti sanno che l’unica persona che può investirsi di un titolo di tale valore è solo il sole che scandisce il giorno di Sei Derin! Sarà mia premura che ciò accada per molto ancora, cominciando con il risollevare l’animo del mio popolo. Una festa verrà tenuta in onore del nuovo tempo, perfetta per incoronare non solo la nascita della luce delle isole, ma anche il risorgere di una nuova potenziale forza…i tempi sono maturi e l’Onda Scarlatta è stata di certo un segno. La bramava il mio caro amico, sarà un piacere per me concludere l’opera anche in suo nome.

In Meta:

Matteo Parisi è Galador
Mauro Caliendo è Myzen Mattrand
Erika Sarleti nel ruolo di Hele Moscacerba
Ivano Simoneschi è Imai il ladro
Riccardo Spinelli è Boromir il temerario

-Un’esplosione vi allarma e riuscite ad intravedere il piccolo Timi sgusciare fuori dalla casa. Partite in un “acchiapparella” all’interno della foresta fino ad una grotta nascosta: qui trovate Torva a terra con accanto il bambino che tenta di svegliarla. Iniziate la caccia al solare mentre Anton torna in città per riportare le informazioni e la donna sana e salva indietro.

-Sevius si dimostra molto riconoscente e vi offre un posto sulle loro barche durante l’attraversata che si terrà a breve. Anton scopre che la sabbia trovata può provenire da un unico posto in tutto l’arcipelago: Bianca, l’isola privata del pirata Samuel Lebon, detto “il Principe”.

-Seguendo le tracce giungete fino ad una spiaggia dell’isola: qui incontrate Marcus e Galador, una figura incappucciata dal sorriso di ghiaccio ed i modi garbati. Venite a sapere dai che una vela rapida si è allontanata poco prima dalla costa: a bordo si trovavano un solare, una ragazza distesa e Seban Anders alla guida. Decidete allora di andare a Roathan convinti si siano diretti all’accampamento dei solari e forzate il capitano della nave a portarvi fin lì.

-Riuscite già a scorgere l’isola maggiore, ma prima di poterla raggiungere un raggio di luce rosso sangue proveniente da Roathan squarcia il cielo in un boato, tingendo tutto attorno a voi del colore del tramonto. Una forza improvvisa butta voi e l’equipaggio a terra; l’ultima cosa che riuscite a vedere prima del buio è un’enorme onda sommergere la nave, facendola rollare…