Chiacchiera del vicolo
Emnotork, Miraggi di Velen
Città di Orloch
19° giorno del mese di MEKONOR, Anno di Emnotork 1415
Testimonianza di Imanuel Cantanebbia.
Gentili signori e care Signore,
il vostro Imanuel Cantanebbia ha alcune novità da raccontarvi. Innanzitutto, i Protettori di Orloch sono ritornati in città dopo aver ripulito le miniere della famiglia d’Arthus da un’infestazione di alcune mostruosità sotterranee.
Non chiedetemi dettagli, ma posso dire che le miniere sono tornate operative e i buoni minatori sono fuori pericolo, come al solito grazie all’operato dei nostri amati Eroi. Da quando sono giunti in paese, i Protettori di Orloch non hanno fatto altro che proteggerci da qualsiasi minaccia, rivelandosi molto più utili di qualsiasi gendarme o soldato mercenario profumatamente pagato.
Nel frattempo, non so se avete avuto modo di udire gli agitatori su al mercato o a Piazza del Campidoglio. Ah no? Beh, molto male, dovreste aggiornarvi di più su ciò che accade in città, sapete? Comunque, il Governatore Reggente ha ufficialmente indetto una Giostra per la nomina del futuro Lord Reggente di Orloch. D’altro canto c’era d’aspettarselo; dopo la morte di Bedrosian, Orloch si è ritrovata senza un protettore ed un governo provvisorio gestito dal Concilio Ristretto non avrebbe avuto lunga durata, non se il Concilio voleva rispettare le leggi e le usanze del nostro Granducato. Mi sorge giusto il dubbio sugli attuali unici nominativi proposti come candidati: da una parte infatti, abbiamo la splendida, meravigliosa e raggiante Lady Edora d’Arthus. I d’Arthus sono forse attualmente la famiglia più antica di Orloch ed il loro contributo all’economia cittadina è indubbiamente fondamentale per tutti noi. I d’Arthus infatti, non sono soltanto i proprietari delle miniere, ma gestiscono anche le numerose raffinerie di Pietrapovera presenti in città e grazie a ciò, stanno garantendo un posto di lavoro a decine e decine di padri di famiglia. Sicuramente i d’Arthus potrebbero essere considerati il partito migliore, sia per le loro origini autoctone, che per la loro politica prettamente finalizzata alla tutela del Granducato. Tuttavia, siamo sicuro che una volta salita al potere, lady d’Arthus sarà in grado di amministrare e proteggere la città in maniera equa ed equilibrata? Suvvia, sappiamo tutti le voci che girano sull’edonismo di colei che tuttora ha la fama di essere una donna tanto narcisista quanto capricciosa. Chi ci garantisce che, una volta ottenuto il potere a cui ambisce, non farà cadere Orloch nella perdizione e nella povertà? Inoltre, in tutta la sua storia secolare, Orloch non ha mai avuto al comando un lord Reggente di sesso femminle. In verità non so nemmeno se le leggi lo consentano, veramente e questa è l’altra ragione per la quale ho molti dubbi riguardo l’affidabilità di questa donna. Inoltre, c’è un terzo elemento che in molti ignorano. Lady d’Arthus non arriva a venticinque anni di età; il pensiero che al potere di Orloch ci sia una donna giovane ed inesperta, non mi fa stare molto tranquillo, non so voi. Certamente, la seconda scelta non mi tranquillizza più della prima. Sto parlando di Lord Lutherius Than, di Seta di Sabbia, un nobile giunto ad Orloch da non più di un mese e, nonostante ciò, ha già ottenuto una posizione di prestigio e rispetto all’interno della nostra società. Nelle ultime tre settimane, sono giunte otto navi mercantili dal mare e numerose carovane via terra, le quali hanno portato viveri, abiti, vestiti e beni di prima necessità che il nobile lord ha letteralmente regalato alla popolazione povera di Orloch. Si è assicurato un posto nel Concilio Ristretto grazie al suo nobile lignaggio e da quanto mi è dato di sapere, ha già acquistato la Locanda del Tramonto e ben altre dodici botteghe in città, oltre ad una vecchia raffineria che sarà presto convertita in una distilleria di alcolici. In più, lord Than ha fatto giungere due armate di soldati mercenari a garantire la nostra sicurezza ma di fatto, diciamocelo, si è assicurato un esercito personale pronto a parargli le natiche in caso di problemi.
Non ho voglia di soffermarmi sulle numerose voci che girano sui Than di Seta di Sabbia, anche perché non vorrei che poi le mie parole arrivino alle orecchie sbagliate, ma di sicuro stiamo parlando di uomini d’affari tanto astuti quanto potenti. Se lady d’Arthus è una giovane ragazzina immatura, viziata e capricciosa, d’altro canto lord Than non è un individuo da sottovalutare. Vedremo tutti come si evolveranno i futuri eventi. Sapete una cosa? Sarei davvero curioso di sapere se i Protettori di Orloch saranno coinvolti o meno in questa vicenda. Ad esempio, tra di loro c’è Thorin Lupoartiglio noto anche come Il Campione di Velen. Non mi meraviglierebbe se uno dei due candidati gli chiedesse di battersi per il proprio nome. Inoltre tra di loro c’è un Mortét; ora, non dico che i Mortét di Velen abbiano un qualche interesse verso Orloch, ma se di punto in bianco Emyr Julius Mortét dovesse decidere di candidarsi…beh, Il Gioco dei Troni potrebbe farsi interessante. Non conosco ancora la presa di posizione da parte della Chiesa di Weinal, ma aggiornatemi se a qualcuno di voi capita di incontrare Aramil Foglia di Quercia o suo fratello Haldir, il Guardiacaccia.
Piuttosto, so che in Concilio si è anche discusso della futura restaurazione della Vecchia Biblioteca e questa è una notizia molto positiva, per quanto mi riguarda. I due famosi maghi, Bitruc Gemcutter e Thamior Holimion so che sono stati nominati responsabili della struttura. Sarà interessante vedere come due sapienti arcanisti riusciranno a riportare in auge la gloria di quell’edificio.
Per ora è tutto, signore e signori. Il vostro Imanuel Cantanebbia sarà felice di aggiornarvi sui futuri eventi nei giorni venturi.
