“Adesso gli taglio la testa!”
“Lascia mio fratello!”
Red e Eden
Brezza Leggera e Stregoni dell’Infinito, un super-gruppo formato da:
Stefano C. nel ruolo di Zeledon Ambermoor, un Umano Mago/Warlock
Daniele M. Nel ruolo di Red, il Selvaggio Verde, un Mezz’orco Barbaro/Guerriero
Lorenzo S., nel ruolo di Neith Itzal, un Umano Mago
Antonio C. nel ruolo di Thota Mo, un Aracokra Paladino
Alessandro D. nei panni di Narda Orcen, Mezz’elfo Stregone
Benedetta D. nei panni di Kaya Zaar, Corna d’Ariete, Tiefling Paladino
Stefano L. nei panni di Eden Orcen, Umana Guerriero/Warlock
Valeria F., nei panni di Nyx, Tiefling Warlock
Tutti riuniti a Velen, Red perde la testa quando vede Narda con un mantello rosso e si scatena il macello: tutti intervengono per fermarsi a vicenda. Red scaglia l’ascia contro Narda per tagliargli la testa, Kaya si frappone con uno scudo per fermare il colpi, ma l’ascia vola nella direzione sbagliata che fa cadere in terra Thota Mo, che aveva cercato di prendere Kaya… Nel delirio totale Zeledon riporta tutti alla ragione e chiede in che razza di situazione sia il gruppo di Kaya. Mentre vengono a conoscenza di tante informazioni e di Atharos, l’entità del Mazzo del Caos e di ser Mortymer, ora diventato un teschio alla cinta di Kaya. Mentre anche Nyx si lamenta delle continue situazinni e chiede se qualcuno ha ancora dei sensi in testa, Red viene a sapere che Levi è un Mago della Cabala Cremisi ed è nella sua fabbrica poco lontano da dove si trovano loro. Non fanno in tempo a capire che Red prende persone e li porta con sè in braccio.
Mentre si mettono i bastoni a vicenda, Neith li osserva da un tetto non molto lontano da lì assieme a Salem, che convince il necromante a provare a convincere Narda a far parte del loro gruppo. Insieme si teleportano da Nosmirc, ora rivelatosi come Crimson e decidono di aspettare il momento adatto per attaccarli, anche se probabilmente si faranno del male a vicenda. Neith attende coin pazienza, per intervenire nel momento adatto.
Finalmente si mettono tutti d’accordo e si portano vicino alla fabbrica, che si separa dalla città per un piccolo lago di mercurio liquido. Qui uno degli enormi costrutti guardiani della fabbrica si frappone fra loro e l’ingresso e mentre tentano di combatterlo, il guardiano li mette in seria difficoltà: scaglia viaRed, distrugge un architrave in pietra e semina scompiglio nel gruppo. Mentre Narda si allontana dal gruppo, scagliato anche lui via dal guardiano, ecco intervenire Nosmirc da lontano, che fa apparire una scorciatoia magica per raggiungerli e lascia che Neith intervenga per accoglierlo tra le loro braccia. Ma così non è: Red si riprende, vede Neith uscire dal portale e sussurrare parole a Narda e si scaglia contro il suo ex-copmpagno. Zeledon, trasferitosi alle spalle del mostro per trarne vantaggio si gira e osserva anche lui Neith pronto a rapire Narda con i suoi discorsi e si preparano ad uno scontro magico. Eden prende pian piano coraggio e dopo essersi trasformato da umano a corvo gigante e poi di nuovo nella sua forma umana per guadagnare una posizione vantaggiosa, mira al portale dietro le spalle di Neith e lo annulla con la sua magia.
A quel punto anche Nosmirc/Crimson interviene e tutti e due fanno pian piano rendere conto a Narda di quanto sia il suo gruppo e l’altro ad essere corrotti, ma Red non ci sta e si scaglia contro Neith, ferendolo fin quasi al punto di ucciderlo. Thota Mo interviene per farlo riprendere, anche se contro le volontà del suo gruppo. A quel punto, i due maghi si ribellano e Neith, appena ripreso tenta di suggestionare tuti i presenti per non attaccarlo. Non tutti cascano in questa magia e Red continua imperterrito ad atterrare Neith e a renderlo inoffensivo. Eden per mettere sotto scacco crea una zona di terreno corrotta e la usa contro Levi e stringendo le mani sul suo collo lo inizia a soffocare con energia puramente necrotica. Red, assalta il Mago Cremisi e gli taglia la testa…
