10 di Quotor 1416
Il nuovo giornale dei continenti
Ecco il primo Numero!
Da tutti i continenti
Mi presento, sono Tobias “Corno Infranto” e sono il redattore del Giornale de Drago che è di proprietà della Casa D’aste.
Questo giornale riporterà notizie dai continenti di Emnotork, Illica, Aesiria e Lande di Cristallo.
Parleremo delle gesta degli eroi, di re e regine, di cuori impavidi, di mani leste e di sciacalli, purché siano interessanti.
Gli eventi più importanti e singolari saranno scritti su queste pagine, un giorno potrebbero diventare storia e poi forse leggenda infiammando gli animi di lettori e avventurieri!
Oggi è un giorno importante. Da oggi le notizie saranno ad appannaggio di tutti, poveri e ricchi e siamo lieti di dare il via a questo cambiamento epocale.
Buona lettura con Il giornale del Drago!
Il grande freddo
Chi o cosa lo ha procurato?!?!?
Da tutti i continenti
Il freddo è arrivato su tutti i continenti, niente si è salvato dalla sua morsa, ma non ci siamo arresi!

Siamo tutti in cerca di una risposta e di un rimedio che ci eviti di continuare a tremare nelle nostre case.
Ci sono diverse tesi riguardo a cosa lo abbia procurato, ognuno ha la sua, ma la più accreditata è quella che riguarda un certo Rodrigo Asher che non è riuscito a gestire un potente canalizzatore della magia del ghiaccio che rimane tutt’ora fuori controllo. (Approfondimento)
I demoni ci sconfiggeranno?
Una disputa senza tempo!
Da tutti i continenti
I Demoni sono tornati: Amon, Lilith e Rusal sono sul punto di riaprire i portali nel nome del primo demone, Tenebra.
Non è la prima volta che una tale sventura minaccia d’avverarsi e non sappiamo come andrà a finire.

Nel passato i demoni sono già stati protagonisti di guerre e battaglie spietate. (Approfondimento)
L’apertura di nuovi portali porterebbe tutti i continenti nell’oscurità.
I demoni non sono il male dei continenti
Un punto di vista alternativo!
Dal continente di Emnotork
Abbiamo intervistato il bardo Damaskinos (GDR 13) per via del suo controverso punto di vista riguardo ai demoni e anche perché è divenuto uno dei più influenti a Velen a seguito della composizione di alcuni versi che metteremo alla fine dell’articolo.

Tobias: “Voi sostenete che i demoni vogliano il nostro bene non è vero?”
Damaskinos: “I demoni vogliono spronarci a dare il nostro meglio e per ottenerlo ci liberano, possedendoci, e io ci credo.
Il mondo attuale gira come una giostra impazzita, troviamo morte e disperazione a farci da alleato e compagno, siamo nelle mani di regnanti che ci affamano, di maghi irragionevoli che vogliono racchiudere il potere nelle loro mani e non si curano degli effetti che provocano. Ultimo esempio? Il grande freddo. Un esempio più antico? La desertificazione di Emnotork.
Ma tutti noi siamo convinti che i demoni siano il male: guerre, carestie, congiure politiche, vampiri, Lich e shoren, ma il problema signori miei sono i demoni, loro non possono avere spazio nei continenti, dobbiamo combatterli e odiarli senza fine! Dobbiamo combattere quelli che vogliono spronarci a dare il nostro meglio!
“Non vi pare di presumere troppo, quali sono i dati concreti che vi fanno dichiarare che i demoni sono intenzionati a spronarci?”
Damaskinos: “Ho seguito un pugno di eroi presso O’Hara, nei Miraggi di Velen, si fanno chiamare “I Sussurratori di Verità” (GDR 13). Il loro demone di riferimento che venerano come un dio, si chiama Barrinor, il demone triste. La sua volontà è quella di dare una possibilità di gioia, di realizzazione e di scampo da questo mondo ingiusto che abbiamo creato per tutte le razze.”
Tobias: “Strano soprannome, per uno che vuole portare gioia, Demone Triste, intendo.”
Damaskinos: “il suo compito è quello di nutrirsi della tristezza per estirparla dalle nostre vite, non siate così veloce nel dare giudizi, vi prego. Adesso vi porto dei dati concreti: ho visto con i miei occhi presso il Villaggio di O’hara, “I sussurratori di Verità” precipitarsi in nome di Barrinor, a salvare tanti uomini che sarebbero stati bruciati! Li hanno salvati dalla furia di Shekkar il drago e poi aiutati a dare il loro meglio!
E davanti a questo, io davvero non capisco come si possa pensare che i demoni siano il male assoluto.
Vogliono renderci migliori, è il momento di prenderne atto! Se non lo ammettiamo vuol dire che aneliamo a rimanere nella mediocrità!”
Ed ecco a voi i versi che hanno reso celebre Damaskinos:
Canto della liberazione
Nella notte scura / le anime inquiete fan paura
Il fuoco venne e bruciò il villaggio / i villani cominciarono il loro viaggio
Marissa con l’ esercito e la linfa / credeva che con l’oggetto l’avrebbe vinta
Un oggetto prese nel bosco / un oggetto con un passato nascosto
Durante la marcia al monastero / dall’alto venne volando un drago nero
per prender l’oggetto del mistero / ne fece dei villani un cimitero
Le fiamme blu avvolsero i corpi / le anime furon prese e loro morti
Furono avvizzite le loro carni / perchè costretti da lei a seguire i carri
Intervennero la voce e la spada / che per poco tennero Shekkar a bada
Ma il drago potente si è rivelato / e le truppe alla fuga han ripiegato
L’artiglio possente a terra si è infilato / e l’oggetto nella sua zampa è posato
L’insegnamento è chiaro a tutti quanti / non vi son demoni, nemmeno santi
ognuno guarda la sua strada soltanto / mentre al popolo rimane solo il pianto
Quindi amici miei ora vi mostro / la posizione che abbiamo al nostro posto
Nella fitta oscurità c’è la luce / la luce che al nostro fine ci conduce
non seguite ciecamente ciò che vedete / ma liberi usate il cuore e discernete.
La maschera di un cultista: la indosso!
Gli eroi che lottarono contro il braccio sinistro di Amon!
Dal continente di Aesiria
Le città-stato di Aesiria sono state e saranno sempre sul punto di propiziare nuovi conflitti, il villaggio di Tagred, della città stato di Nuova Drumanister, ha avuto diversi problemi e una paladina, Katrine Neros è stata inviata ad indagare sul campo, ma anche lei, arrivata sul posto scompare.
Lo zampino dei demoni in questa storia potrebbe giocare una parte considerevole e pertanto l’alto chierico Saragon incarica la compagine degli “Spaccaculetti” (GDR 10), malgrado il suo nome esuberante, di recarsi sul posto al fine di comprendere cosa stia accadendo nel villaggio e quali siano i culetti da… avete capito.
Arrivati nella zona incappano in creature morte e segni di devastazione propiziati da adepti del regno demoniaco, poi dei posseduti con i quali ingaggiano feroce combattimento e in ultima istanza percepiscono un’aura malevola provenire da un vecchio tempio presieduto da alcuni cultisti.
I demoni ormai non sono soltanto un’ipotesi, ma un dato concreto e il gruppo guidato dal prode Luthor Sirron, paladino di Ulthar, (GDR 10) comincia a menar fendenti: le teste dei cultisti volano nell’aria, disegnando stelle rosse che decretano una prima vittoria. I nostri eroi sono già provati da diversi combattimenti, ma anche in questo si distinguono aprendosi la strada verso il tempio. Purtroppo però, preso dall’estasi della vittorie, Temenos, il chierico (GDR 10) indossa una delle maschere dei cultisti ed improvvisamente si dissolve in una nube di fumo. L’intera compagnia lo ritroverà al secondo piano del tempio.
Temenos: “Ragazzi ho preso una scorciatoia, indosso una maschera molto cool che ha un unico difetto, non posso rimuoverla, bazzecole!”
Arrivati al secondo piano del tempio trovano un bel rituale con protagonista assoluta, star della scena, Katrine Neros, la paladina scomparsa. Il rituale si compie davanti ai loro occhi, tentano di intervenire per salvarla, ma ogni atto risulta vano e la povera Katrine Neros lascia questo mondo nel nome di Abrothos, un demone enorme che ora figura davanti a loro al posto di Katrine. Le spade sono pronte, ma Abrothos le ignora, ha compiuto il suo compito e scompare in una nuvola di fumo.
L’intera compagine è sconfortata, l’unica cosa che può fare è riportare il tempio ad essere un luogo sacro.
Temenos frattanto, grazie alla maschera, ha una visione del demone che infuria battaglia a Nuova Drumanister. Ivan Magter, il governatore della città-stato, sembra essere lieto dell’arrivo del demone…
Non sono stati spaccati… avete capito, questa volta, ma sono sicuro che ci sarà ancora da parlare di questa compagine e della maschera!
P.s. Non mi prendete troppo sul serio, il nome del gruppo era SPACCALUCCHETTI, ma mi sono preso una licenza poetica!
