10 di Quotor 1418
Deserto di Howk: A Città di Stagno fuoco e fiamme!
Emnotork:
Editoriale di Dyhair Delroy

Fuoco e fiamme signori miei! Lo scontro tra Mano del Grano e tecnomanti impazza.
Costrutti portati alla Mano del Grano per creare problemi ai tecnomanti, (GDR 80) distruzione di Tende Mercato (GDR 16), scontro con i tecnocrati con conseguente interessamento dell’ordine di Rinnar (GDR 19), assalti a carichi di rune e minerali (GDR 86) e chi più ne ha, più ne metta. Il tutto tra le mura del quartiere dei Bastioni di Sid, ma anche la foresta vuole la sua parte. Rappresaglie nella Foresta della Vita e lungo il Fiume del Serpente del Sud sino al lago nero Arnon (GDR 84).
Combattimenti con creature con parti meccaniche presso diverse comunità della foresta (GDR 9) e cacce aperte al creatore di creature con parti meccaniche, allievo del maestro d’armi Juna detto “Due Lame e un Pensiero” (GDR 87). Dulcis in fundo, richieste da parte di confraternite e di movimenti locali per omicidi su commissione. Trovano la morte il capo delle guardie di Karuk presso la porta d’ingresso del quartiere di Korulin e il capo dei Divorapietra, Shirk, il goblin. (GDR 81)
Nell’arco di un mese è accaduto di tutto ed è solo l’inizio, ma com’è cominciata?
Re Karuk pochi mesi fa annunciava la sua alleanza con i tecnocrati, non penso che abbia valutato bene quanto sarebbe accaduto a seguito delle sue parole. Un ritorno di fiamma che rischia di incenerire la sua reggenza.
Oltre a tutti gli scontri di cui ho accennato i Nani della Porta di Hund, i Goblin di Porta Ferrosa e i Goliath del Clan Karnoth che non sono certo estimatori della mano del grano, si sono uniti al dissenso generale verso i tecnomanti e verso il re. Proclamano il loro impegno a schierarsi sul campo, qualora vi siano compagnie di eroi vogliose di rovesciare la dittatura di re Karuk.
Terre di Confine: Assalto alla Mano di Lassiter (GDR 74)
Emnotork
La mano di Lassiter è un istituzione millenaria di Emnotork. spieghiamo dove sia e che cosa si fa in questo luogo.
La mano di Lassiter è una prigione ubicata nelle Terre di Confine del continente di Emnotork. La prigione ha accolto solo maghi arrestati dall’ordine di cacciatori di maghi ed è specializzata proprio per accoglierli e
contenerne il potere tramite campi anti-magia simili a quelli creati dai poteri dei cavalieri di Rinnar.
Attualmente oltre ai maghi, la prigione di lassiter, ospita anche altri tipi di criminali.

Una compagnia di ventura (GDR 74) ha assaltato la mano di Lassiter, causando l’evasione di alcuni detenuti di spicco. Non si sa bene il motivo di questo assalto anche se alcuni sospettano sia legato alla tecnomanzia e alla necessita di reperire alleati/anime da inserire nelle monadi. Re Mork di Porta del Gelo è intervenuto di persona per stroncare la rivolta in prigione. L’esito della vicenda è ancora sconosciuto, così come i reali motivi che hanno spinto re Mork ad agire.
Velen: Condanna a Morte con sorpresa (GDR 63)
Emnotork

La tiefling Kaya Zaar è appena stata condannata a morte in pubblica piazza non molto lontano dall’enorme obelisco Nero presente a Velen, davanti alla Biblioteca dei Segni. A guardare il tutto c’era Erman Lesse, il capo dei Bibliotecari che l’ha condannata senza processo, poiché la sorella ha perso la vita nell’esplosione del porto di un mese fa, di cui si ritiene responsabile proprio Kaya Zaar. L’esecuzione però non è andata a buon fine, un’entità maligna sembra aver preso possesso del corpo di Kaya per poi seminare il panico in città e come se non bastasse un altro demone sfuggito al controllo dell’evocatore che lo ha chiamato in causa ha cominciato a divorare gli abitanti della città. La famiglia Mortèt e la famiglia Malarosa si stanno adoperando per chiudere la questione velocemente. Kotal, il demonologo è stato convocato di gran carriera in città!
La Regina si Risveglia (GDR 3)
Aesiria
Alcuni avventurieri, con obiettivi ancora parzialmente oscuri si stanno dirigendo a Durristana attraversandone i territori vassalli.
Il male noto come il Sangue Nero parrebbe essere tornato: la pratica di alcuni nobili e benestanti di aggiungere alcune gocce di sangue animale al vino si è rivelata ben più di una moda passeggera e questionabile.
La maledizione del vampirismo si sta facendo largo tuttora nell’élite locale e il culto del Sangue Nero prospera in questo anche alla luce della fine del temuto Grigio Ritorno. I morti non si alzano più da soli e invece cominciano ad emergere generali vampirici: tutti segnali dell’assemblarsi di una temibile armata.
Pare quindi che le leggende della famiglia Vask siano fondate su solidi fatti… e che l’arrivo della Regina Assetata sia incombente.
Tensioni a Torre Fumante (GDR 22)
Emnotork
Nonostante la trama tecnomantica abbia cominciato a diffondersi solo recentemente, già il loro impatto sul continente si fa sentire, e non solo in positivo.
Ormai è a tutti nota la posizione radicale della Mano del Grano, ideologia probabilmente rinforzata dai recenti eventi raccontati dalla classe dirigente di Torre Fumante.

Tutto è iniziato con un furto ai danni dei tecnomanti di una gran quantità di nuclei, sottratti ad un insediamento provvisorio dei legittimi proprietari. La natura desertica del territorio ha spinto gli artefici a concludere che chiunque fosse responsabile, deve aver trovato in qualche modo rifugio nella cittadina di Torre Fumante, unico centro abitato per kilometri.
Ovviamente gli ingegneri si sono recati sul posto in cerca di alleanza e collaborazione con la classe dirigente, aspettandosi supporto nella ricerca dei ladri. Con sorpresa di tutti però, il governo teocratico di Torre Fumante ha risposto schierando i cittadini del paesino lungo le mura per uno scontro armato.
I governatori della cittadina dichiarano di essersi solamente difesi: i tecnomanti non solo si erano insidiati nel comune senza alcun permesso e senza pagare alcuna tassa, ma avevano perso il controllo di due dei loro costrutti, causando pericolo nel mercato cittadino. Lo schieramento degli uomini era a quanto pare una misura cautelare, per evitare le conseguenze di eventuali intenti nefasti da parte dei tecnomanti.
Nella battaglia che ha seguito, subito fuori le mura di Torre Fumante, non si contano vittime gnomiche. Tuttavia, vi sono state alcune decine di vittime fra i cittadini del paesino.
Herbert Brooks, tecnomante della zona di roccia nuvola autodichiaratosi portavoce di Armhan Klaus, dichiara:“Sono sicuramente morti come conseguenza di aver distrutto i nostri costrutti, che diventando instabili devono essere esplosi. Sono mortificato, mai avrei voluto che accadesse qualcosa del genere, ma non posso che concludere che il loro odio li abbia spinti verso queste morti invane”.
Un sopravvissuto della battaglia, tuttavia, è di un altro parere:“Ci hanno attaccato loro! Senza motivo! Sono arrivati in forze con costrutti fatti apposta per uno scontro militare.
Hanno ucciso diversi miei compagni prima che i nostri dirigenti riuscissero a fermarli. Sicuramente è come dice il Santissimo: i tecnomanti sono sacrileghi.
E deve essere vero, altrimenti come spieghiamo il sacro masso?” In riferimento a una strana roccia intagliata per avere una vaga somiglianza con un volto umanoide “Weinal è con noi, i nostri sacri dirigenti sono la nostra luce, e noi li seguiremo per difendere tutto ciò che è divino!”.
La dirigenza di Torre Fumante però sceglie di inviare un messaggio di neutralità, se non addirittura di riconciliazione. Dichiara infatti che loro azioni sono state guidate dalla difesa, dall’autotutela nei confronti di un comportamento brigantino che i tecnomanti hanno tenuto nella loro città.
Inoltre, non condividono in nessun modo l’utilizzo delle anime come alimentazione magica, e invitano i tecnomanti a fare ricerca verso una dimensione più sostenibile di tecnologia, ma in nessun modo esprime la necessità di imbracciare le armi contro gli gnomi.
Ulteriori indagini riportano la distruzione totale dell’accampamento originale dei suddetti tecnomanti, tutt’ora scomparsi.
Quello che sembra un incendio purtroppo ha eliminato ogni possibilità di indagine approfondita.
A Torre Fumante, invece, sono stati trovati resti di alcuni costrutti probabilmente deputati alla costruzione di palazzi, e di altri più grossi costrutti il cui ruolo originale rimane ignoto, probabilmente proprio per colpa della loro tendenza a esplodere.
Ancora non abbiamo altre evidenze o testimonianze sull’accaduto, e mentre invitiamo tutti a tenere d’occhio le vicende della zona, concludiamo con la più pesante delle dichiarazioni di Brooks:“Nel nome del progresso, nel nome della tecnomanzia, e nel nome della vita dei miei fratelli, cessate la vostra follia! Costruiamo ponti, non muri! Poiché se non lo farete, sappiate che Armhan Klaus non lascerà cadere i suoi così facilmente, e ci guiderà verso la vostra fine”.
La Segreta Accademia (GDR 55)
Emnotork
All’estremo nord di Emnotork, presso i confini della Foresta della Vita, si erge una costruzione così sorprendente e inaspettata da essere difficilmente creduta .
Come è noto, le più grandi tradizioni magiche hanno trovato tradizionalmente terreno fertile soprattutto nella parte bassa del continente.
Le alte torri di Numasor ospitano le più prestigiose scuole di magia dell’ intera landa, mentre uno dei più noti e temuti arcanisti – Darren, detto il metamorfista – è risaputo che risieda a Porta del Gelo, nelle Terre Fertili.
A queste istituzioni della tradizione arcana se ne aggiunge una nuova: una accademia di magia ignota ai più, collocata all’estremo opposto di Numasor stessa. L’Accademia dei Confini è stata fondata tempo fa da un arcimago fuggito dalla torre blu di Numasor, con l’intenzione di creare un ente che meglio rispecchiasse i suoi ideali.
Sembra che sia proprio l’approccio ideologico dell’Accademia dei confini il motivo della sua attuale rilevanza – la grande apertura mentale e l’assenza di freni etici ha fatto sì che la professoressa Carbar avesse ampio spazio e risorse per ospitare le proprie controverse ricerche Tecnomantiche.
Nonostante l’instabilità politica interna all’accademia pare infatti che gli studi avanzino ed una misteriosa entità nota come ‘Septimus’ sembrerebbe essersi risvegliata – o forse sarebbe meglio dire, è stata attivata!
Purtroppo le voci sull’accademia rimangono per ora vaghe, ma Septimus sembrerebbe essere una macchina senziente avanzatissima, forse la più avanzata vista sinora.
Nella generale preoccupazione che circonda le tematiche collegate alla tecnomanzia rimane da scoprire che ruolo giocherà questa entità meccanica nel prossimo futuro, ma rimane chiaro che l’Accademia dei Confini non potrà rimanere ulteriormente nell’oblio che la ha custodita sinora.
Misteriosi Attacchi a Porto Sale Nero (GDR 32)
Emnotork

Regno di Salenero, Città’ di Porto Sale Nero
Nel corso dell’ultima estate, la
capitale del regno ha vissuto un susseguirsi di eventi allarmanti, segnati da aggressioni mirate, furti e sabotaggi nei confronti di alcune delle famiglie più in vista di Sale Nero.
La nobiltà cittadina, da sempre protetta dalla sua posizione e dal prestigio, è stata colpita al cuore, risvegliando timori che da un paio d’anni non si respiravano tra le strade della capitale.
A turbare ancor di più l’equilibrio sociale è stato il rapimento di Brandon Vorrel, erede della casata più influente del regno e figlio
del potente Lord Richard Vorrel.
In un momento di tale gravità, è stata la Regina Penelope, in accordo con Lord Vorrel, a incaricare del caso nientemeno che gli Eroi di Callistus, già noti per aver salvato il paesello di Callistus da pericoli sovrannaturali legati al Vuoto e da una pericolosa piaga di licantropi.
Gli Eroi, con la loro comprovata abilità e determinazione, si sono così immersi in un’indagine che li ha portati a confrontarsi con un nemico tanto oscuro quanto spietato: l’Alba Nera, una setta di assassini organizzati le cui finalità restano avvolte nel mistero.

L’Alba Nera – Una Minaccia Occulta
Attraverso settimane di ricerche intense e pericolose, gli Eroi di Callistus hanno scoperto che l’Alba Nera non si limita a semplici atti di violenza o criminalità comune: la setta è alla ricerca dei leggendari Frammenti della Pergamena del Dragone Celeste, un artefatto antico di cui poco si sa, ma che parrebbe avere un’importanza vitale per i piani della setta.
I quattro frammenti sono oggetti di grande interesse, e per ottenerli l’Alba Nera ha condotto incursioni feroci contro chiunque potesse ostacolarli, prediligendo mercanti, artisti e collezionisti d’arte e antiquariato.
Tra le azioni più cruente attribuite alla setta si annoverano il brutale massacro nella tenuta della famiglia Vorrel (che porterà alla morte ben sei guardie private, alcuni membri della famiglia Vorrel e due membri
della servitù), un feroce assalto all’Isola dell’Azzurra Contemplazione (luogo d’origine di due membri degli Eroi di Callistus) ed un misterioso sabotaggio alla rinomata Casa d’Arte di Porto Sale Nero.

Il Salvataggio di Brandon Vorrel
Dopo aver identificato uno dei rifugi dell’Alba Nera, gli Eroi di Callistus si sono addentrati nel
covo della setta, affrontando una dura battaglia contro numerosi assassini e, infine, eliminando uno dei leader della setta.
Il conflitto (durante il quale uno dei capi della setta è rimasto ucciso) è stato intenso e pericoloso, ma ha condotto al successo finale: Brandon Vorrel è stato ritrovato e restituito a suo padre, Lord Richard, che non ha nascosto la propria gratitudine per il salvataggio.
Sebbene il giovane fosse denutrito e avesse subito una grave mutilazione durante la prigionia, la sua
sopravvivenza è stata sollievo per tutta la capitale.
I cittadini di Porto Sale Nero, grati, non hanno esitato a celebrare gli Eroi di Callistus come i salvatori che hanno riportato speranza in un momento di grande sconforto.

Un Nemico Ancora nell’Ombra
Nonostante il parziale trionfo degli Eroi di Callistus, Porto Sale Nero non può ancora abbassare la
guardia.
Dopo il recupero di Brandon, le attività dell’Alba Nera sembrano essersi fermate, ma non è chiaro se si tratti di un momentaneo silenzio o di una fase di riorganizzazione.
Nessuna informazione concreta è stata diffusa riguardo al destino dei Frammenti della Pergamena del Drago, né sulle reali intenzioni della setta o sulla natura dell’artefatto.
Gli Eroi, benché celebrati, non hanno confermato di aver sconfitto l’Alba Nera in modo definitivo.
Sorgono dunque molte domande sul futuro del Regno di Salenero e sulla sicurezza dei suoi cittadini: il silenzio dell’Alba Nera è un preludio a una pace duratura o un’ombra che si addensa su Porto Sale Nero?
E quali poteri nasconde la misteriosa Pergamena del Dragone Celeste?
Le risposte a questi interrogativi sembrano lontane, ma una cosa è certa: finché minacce simili continueranno a incombere, Porto Sale Nero avrà bisogno di guardiani come gli Eroi di Callistus.
Moneta per Impresa
Qui sono raccolti alcuni incarichi forniti al Giornale del Drago da confraternite, ordini e gruppi di eroi.
Tutti possono partecipare – ma assicuratevi di essere all’altezza del rischio.
Se avete missioni da proporre contattate la Redazione, noi le pubblicheremo!
Ricordatevi, da qualsiasi parte voi siate, sarete messi nelle condizioni di raggiungere il luogo richiesto e di tornare indietro tramite la pergamena dei Viandanti.
Avete le caratteristiche richieste?
Se volete maggiori informazioni sull’incarico, contattate il capo delle imprese a pagamento.
Ipotesi Terrificante
Emnotork

Forse è una storiella, una fesseria e forse no, ma il Concilio dei Draghi nella persona di Bracodonio si è esposto mettendo sul piatto una ricompensa niente male. Proprio per tale ragione la cosa comincia ad essere più interessante. Si vocifera che nella Foresta della Vita, presso il Regno del Matusalemme, un entità che dovrebbe essere morta, sia tornata. Le ipotesi sul suo ritorno sono tante, riguardano la guerra delle anime e l’operato di due figure chiave che non solo l’avrebbero permessa, ma anche agevolata. Si tratta di Xereo Prescott e del Cardinale Jeriko.
Xereo Prescott è nel limbo e nessuno si è particolarmente prodigato per andare a parlare con lui, mentre Jeriko è impegnato nelle profondità di Xantrar in una guerra logorante contro il nemico giurato Forgiatempo.
L’ipotesi pertanto rimane tale, il concilio vuole sapere se effettivamente colui che si faceva chiamare lo Spettro-Demone sia tornato o se qualcun altro si stia spacciando per lui o qualsiasi altra cosa stia accadendo. Lo spettro-Demone è stato visto presso il Lazzaretto, non molto lontano da Città di Stagno e nella Foresta della Vita. Il Matusalemme che comanda la grande foresta non si è ancora espresso in merito alla questione.
– Obiettivi:
L’obiettivo è quello di raccogliere informazioni per verificare un ipotesi.
Eliminare il soggetto.
Prendere le anime di cui è in possesso.
– Premio:
Il concilio dei draghi mette in palio un oggetto magico ad avventuriero.
– Luogo:
La missione è ubicata nel Regno del Matusalemme.
– Requisiti:
Astuzia, investigazione e capacità di combattere non-morti e demoni.