Edizione N° 31: Cronache da Emnotork

Avventure dal Continente mentre la Guerra Prosegue
10 di Cothia 1419

La Guerra

Emnotork

La mano del Grano e i Tecnocrati sono in controllo di alcune zone e in altre sono in grande frizione. Gli scontri sono cominciati presso Città di Stagno, Seta di Sabbia, Caerwyn, Numasor, mentre la situazione è molto tesa a Porta del Gelo senza che lo stato di guerra sia stato effettivamente dichiarato.

Le due fazioni, mano del Grano da una parte e Tecnocrati dall’altro stanno schierando le rispettive massime risorse sul campo.

Non si sa che avrà la meglio, ma qualche dato certo c’è. La mano del grano ha distrutto molte Forge Tecnomantiche e sull’intero continente è in vantaggio.

Gli alberi sono insorti sotto la guida di Sequoia Immortale hanno unito risorse impensabili e stanno scatenando la furia degli elementi!

Lo Strano Esperimento (GDR 88)

Emnotork

Un gruppo di cercatori di tesori, in viaggio verso Porta del Gelo, si è fermato in una locanda di recente costruzione lungo la strada per poi venire attaccato da alcuni briganti, mentre alcuni ospiti venivano rapiti.

Nel salvarli, gli eroi hanno scoperto che sono stati impiegati in qualche sorta di esperimento magico.

Viene loro chiesto da Sir Ledivan, proprietario della locanda e di alcuni possedimenti nelle vicinanze (una villa e delle fattorie), di recuperare alcuni ingredienti.

Dopo averli recuperati scoprono che la loro guida è in realtà un mutaforma, ma non riescono a catturarlo. Tuttavia riescono a guarire le vittime.

L’Elfa Prigioniera (GDR 82, 74)

Emnotork

Dopo essere riusciti a liberarsi dalla prigionia degli orchi grazie all’aiuto di alcuni avventurieri (gruppo 74) e aver attraversato un portale, gli avventurieri del gruppo senza nome si ritrovano a sud del deserto e vengono contattati telepaticamente da un’elfa, Cnestys, prigioniera nelle montagne che segnano il varco con le terre fertili.

Dopo averla liberata dalla sua prigionia raggiungono Porta del Gelo grazie alle capacità magiche di Cnestys, che li guida nella bottega di Monnas, un intagliatore di legno.

L’elfa è infatti legata ad un bracciale che non può toccare, per aiutarla gli eroi recuperano una campanella d’argento, un oggetto rituale che li mette però alla prova…

La Casa del Commodoro (GDR 5)

Emnotork

Dopo settimane di indagini, il coraggioso gruppo di avventurieri ha finalmente spezzato la maledizione che aleggiava sulla casa del defunto Commodoro.

I campi di ulivi, un tempo sterili, sono tornati a fiorire, riportando prosperità alle terre circostanti.

La produzione di olio, da tempo in crisi, ha registrato un’impennata storica. I mercanti locali brindano a un nuovo boom economico, mentre i contadini ringraziano gli eroi di Mesa Negra.

La maledizione è finita: l’oro verde torna a scorrere.

Il Lato Oscuro del Dottore (GDR 80)

Emnotork

Colpo di scena a Città di Stagno: il noto dottor Montgomery Montgomery è stato trovato morto, e dietro il suo omicidio si cela un intreccio di traffici illeciti e alleanze pericolose con un gruppo di goblin radicali.

Grazie all’intervento del party, la guardia cittadina ha potuto fare luce sul caso, scoprendo la rete criminale del medico.

Sebbene l’assassino sia stato identificato, è riuscito a sfuggire alla cattura. La caccia è ancora aperta, e il gruppo continua le indagini per assicurarlo alla giustizia.

La Legione d’Oro (GDR 84)

Emnotork

Oro, sangue, conoscenza: la Legione d’Oro (GDR 84) persegue ogni suo obiettivo con coraggio e senza temere di sporcarsi le mani.

Dalla Foresta della Vita fino al Deserto di Howk, hanno combattuto contro le bestie selvagge, i tirapiedi del Signore delle Cripte Graverk e gli ambiziosi tecnomanti di Città di Stagno. Hanno prestato aiuto ai Cavalieri di Rinnar e ai circoli druidici locali (qualcuno ha forse detto Mano del Grano?) facendosi non solo nemici ma anche amici importanti.

E sembra che abbiano attirato l’interesse di Kenji in persona, proprio lui! Il demone ombra non era forse morto? Dove conducono il coraggio e l’ambizione di questo gruppo di avventurieri e mercenari?

Per sapere tutto ciò non resta altro da fare che tenerli d’occhio e attendere!



Fratelli nell’Altrove (GDR 89)

Emnotork

I leggendari Brother of Metal, si trovano ora intrappolati nell’Altrove, un enigmatico reame arcano sospeso al di fuori del tempo e dello spazio. Lontani dal mondo di Emnotork, la loro patria devastata dalla guerra e da conflitti magici, i Brother non si arrendono. Animati da una volontà incrollabile e da questioni personali ancora irrisolte, hanno deciso di forzare il destino e cercare un modo per tornare indietro.

La loro unica speranza sembra essere il Grande e Potente Zorblat, un’entità tanto misteriosa quanto potente, le cui apparizioni sono rare e circondate da leggende. Riusciranno a convincerlo ad aiutarli? E quale prezzo dovranno pagare per piegare la volontà dell’Altrove?

Con il coraggio che li ha sempre contraddistinti, i Brother of Metal si preparano a scrivere un nuovo capitolo epico della loro saga. Il ritorno su Emnotork potrebbe essere più vicino di quanto sembri…

Le Bestie Tecnomantiche (GDR 87)

Emnotork

Dopo una lunga indagine a Città di Stagno, un gruppo di avventurieri ha scoperto un oscuro complotto orchestrato da Sheek, un ex allievo rinnegato della celebre lama pensante Juna Due Lame un Pensiero. Sheek si era alleato con i tecnomanti e aveva iniziato a creare pericolose bestie tecnomantiche, fondendo creature viventi della Foresta della Vita con potenti nuclei tecnomantici.

Guidati da informazioni fornite dalla Confraternita dei Silenti, gli avventurieri hanno intercettato una carovana che trasportava componenti di un misterioso artefatto. Le indagini li hanno condotti fino al cuore della Forgia Tecnomantica di Città di Stagno, dove si sono infiltrati e, con un colpo audace, l’hanno fatta esplodere, eliminando Sheek e interrompendo la produzione delle bestie ibride.

In possesso di una parte dell’artefatto, il gruppo si è diretto nella Foresta della Vita per incontrare Quelena, una fabbra elfica considerata l’unica in grado di completarlo. Tuttavia, l’area è ora sotto il controllo di draconidi neri, rendendo il trasferimento di Quelena a Caerwyn estremamente pericoloso.

L’artefatto in questione potrebbe cambiare il corso della guerra: è in grado di separare le anime dai nuclei tecnomantici, preservandole e impedendo la loro corruzione.

Le Rune della Memoria (GDR 72)

Emnotork

Nel cuore della Foresta del Sud, il gruppo ha affrontato uno dei momenti più oscuri della sua avventura: il confronto con il Sutnyrok, entità corrotta che minacciava l’antico equilibrio naturale.

Dopo uno scontro epico, i nostri eroi sono riusciti a liberare il Ten’ur, albero sacro ai druidi, imprigionato da secoli di oscurità e dolore. Il rituale delle Rune della Memoria, orchestrato dal crudele Koryntus, stava per cancellare le ultime tracce del sapere druidico, ma l’intervento tempestivo del gruppo ha scongiurato la catastrofe.

La luce è tornata a filtrare tra le fronde del Ten’ur, e la foresta, pur ferita, respira di nuovo. Un gesto eroico che verrà ricordato a lungo nei canti degli elfi e nelle storie dei saggi.

Il Crollo della Torre (GDR 76)

Emnotork

Il villaggio di Kapnioburgo, a sud di Porta del Gelo, continua a crescere sotto lo sguardo benevolo di Kapnios, nume tutelare figlio del santo locale Ceppato.

Gli investimenti per la produzione di birra stanno dando i loro frutti. Nel frattempo Utok, Cradis, Talgrim, Haken e Chaos sotto consiglio dei capi della cellula locale della mano del grano (l’erudito Alexander il Barbaro, Halsin e Silver) hanno attaccato la torre di Nostra, la perfida chierica di Pavona che ha trasformato la torre delle virtù nella torre dei vizi.

Dopo aver tolto la sfera che consentiva alla chierica di diffondere per tutta Porta del Gelo i suoi messaggi di propaganda e aver fatto crollare la torre, gli eroi sono tornati a Kapnioburgo per esaminarla.

Dalla sfera fuoriesce un cervello antico che li attacca, ma l’ordine viene ristabilito grazie al provvidenziale intervento di Alexander il Barbaro e della sua spranga.

Tattiche di Terrore (GDR 74)

Emnotork

L’ombra della minaccia terroristica a Porta del Gelo si allunga, e sembra spostarsi addirittura fuori dalle terre fertili.

Il gruppo terroristico responsabile della distruzione dell’amata taverna La Notte, e della sparizione degli Ettin che la gestiscono, sembra aver allargato le proprie mire.

Fonti affidabili rivelano che avrebbero addirittura preso possesso della città sotterranea degli orchi nel deserto di Howk, per farne un hub commerciale tra le terre fertili e Città di Stagno.

A capo di questa operazione sembrerebbe esserci un mezz’orco del clan dei Mezzazzanna. Desta preoccupazione anche che uno dei terroristi ricercati sia il figlio del recentemente istituito capo dell’esercito di Porta del Gelo. Il colonnello Ca’mir ha tuttavia dichiarato che se necessario, non esiterebbe a giustiziare lui stesso suo figlio.

Fuga dalle Miniere (GDR 86)

Emnotork

Salve amati lettori e deliziose lettrici! Immagino che siate tutti scossi dalle incredibili notizie di scontri e battaglie a Città di Stagno. Ma oggi il vostro umile narratore è qui per parlare di speranza e libertà perché il gruppo di avventurieri delle Rune del Grano ha liberato, mettendo a rischio le proprie vite, decine di nani dalle miniere del Re Orco! Ora pare che siano diretti alla Porta di Hund coi loro protetti e tesori recuperati da un antico tempio di Weinal. Rimane da vedere cosa faranno arrivati li e come reagirà il Tiranno di Città di Stagno.

A presto con le novità dal vostro Alan L’Alto!

I Falsi Nuclei (GDR 15)

Emnotork

Partiti dalla Città di Zahran, nel Deserto di Howk, alcuni avventurieri hanno scoperto che un gruppo locale chiamato gli Elfi delle Dune, formato perlopiù da elfi oscuri di Synistas, è entrato in contatto con un ramo corrotto dei tecnomanti della città e ha iniziato a produrre nuclei fasulli, chiamati “Monadi”. All’interno del loro accampamento questi elfi producevano una sostanza simile alla Meraviglia, per drogare le vittime e farle entrare in queste monadi. Il gruppo, chiamato “L’Irriducibile Legione”, ha messo fine a tutto ciò distruggendo l’accampamento degli elfi, ma anche la Forgia Tecnomantica sotto Zahran. Ma una cosa è venuta a galla: che questi elfi oscuri, lavoravano per uno scopo più grande, ma ancora sconosciuto che coinvolge il Culto di Omegran e il Mare Sotterraneo.

Avventure e Salamandre (GDR 13)

Emnotork

Il gruppo di avventurieri ha avuto un feroce scontro con la salamandra della taverna della ‘Salamandra Impazzita’ e quasi hanno avuto la meglio ma la mascotte della taverna rimane imbattuta. Decisi ad aiutare il loro compagno Milo a recuperare un amuleto scomparso per conto della sua gilda di ladri (anche se questo loro non lo sanno) avevano iniziato a perlustrare il porto alla ricerca dell’amuleto perduto, ma la loro intrusione non è passata inosservata. Le guardie di Mesa Negra, li avevano sorpresi troppo vicini al galeone ancorato nella banchina, che appartiene alla famigli Black, accusandoli di spionaggio e saccheggio, ma grazie ad una recita uscita bene le guardie li hanno lasciati andare, allontanandoli però dal porto.

Il Canile (GDR 73)

Emnotork

A Porta del Gelo, un gruppo di eroi si trova invischiato in una rete di misteri e violenza: furti di organi e l’apparizione di strane “monete di sangue” stanno sconvolgendo l’equilibrio cittadino.

Le indagini portano sempre più spesso al famigerato gruppo criminale noto come “il Canile”, coinvolto in traffici oscuri e scommesse truccate.

Dopo aver intercettato messaggi criptici e affrontato mannari in taverne e fogne, gli avventurieri sospettano un piano più grande in corso. Le monete immerse nel sangue rivelano connessioni inquietanti tra magia e crimine. La caccia alla verità è appena iniziata, e le ombre si fanno sempre più fitte.

Patto nella Corte dei Miracoli (GDR 77)

Emnotork

Nella fortezza abbandonata rinominata “Corte dei Miracoli” il bugbear Dudù ha ingenuamente stretto amicizia con un’entità malevola che risponde al nome di Olovaid.

Sir Bon Jovi, Sulien, Kereal, Astrid Bierkell, Atraxsos e Lenah sono scesi nei sotterranei dove hanno trovato dei cultisti, ultimi rimasti della precedente occupazione. Dopo una strenua lotta l’entità, rivelatosi un demone divora anime, ha assorbito parte dell’anima di Sulien.

Il demone ha creato scompiglio a Porta del Gelo mentre gli eroi erano alla ricerca di artefatti magici per batterlo, ma fortunatamente l’hanno localizzato in una vecchia villa abbandonata dove hanno posto fine alle sue malefatte e ridato il frammento d’anima a Sulien e alle altre vittime.

Le Donne di Pixir (GDR 78)

Emnotork

Un gruppo di avventurieri è stato premiato dall’amministratrice delegata del re Mork in persona, la chierica Nostra, per aver scoperto e sgominato un bordello illegale nascosto nei vicoli di Torre Severa, quartiere di Porta del Gelo.

Il proprietario del bordello era un folletto di nome Pixir. Pixir cooptava le donne che offrivano i loro servizi tramite una potente magia ammaliatrice.

Un crimine dunque gravissimo, punito severamente dalle autorità. Tuttavia Pixir è stato trovato senza vita nella sua cella alla Mano di Lassiter qualche giorno dopo l’accaduto.

Sembrerebbe trattarsi di suicidio e alcuni sospettano che si sia tolto la vita per coprire il vero responsabile. La faccenda comunque non sembra ancora giunta ad una conclusione…