Thaldrasil, il drago del vuoto, è stato sconfitto da 12 compagnie di eroi presso le Dita di Vorrath nella Regione del Re Ragno. La sua venuta è stata possibile grazie a diversi fattori, primi fra tutti la droga della Meraviglia che ha preso piede durante il periodo della glaciazione. Secondo, ma non meno importante, i portali denominati Worth.
Il traffico e la produzione della droga chiamata meraviglia così come i numerosi Worth (Passaggi tra la regione del vuoto del piano dell’altrove e quello dei continenti) appartengono al passato, Thaldrasil è morto, ma tale scontro ha lasciato traccia nel continente Emnotorkiano.
Un vero e proprio lascito di Thaldrasil e della tradizione del vuoto che ne caratterizza oggi una parte geografica generando numerose preoccupazioni.
Thaldrasil era stato mandato presso il continente Emnotorkiano come ultima speranza dei cultisti del vuoto, il suo scopo era quello di spezzare i continenti e farli divorare per soddisfare il requisito dell’eterno niente perché tutto alla fine torna al vuoto, così sostengono i fanatici di tale corrente di pensiero.
Il combattimento lo ha visto perdente, ma non gli ha impedito di dare luogo ad un colpo di coda che ha prodotto significativi cambiamenti in Emnotork.
Interi pezzi del continente sono stati strappati al mondo e ricondotti al vuoto. Terremoti e smottamenti hanno caratterizzato i giorni successivi alla sconfitta del drago, canyon e fratture chilometriche hanno preso il nome de “Cicatrici del drago”. Lì dove c’era terra a perdita d’occhio adesso ci sono serie di Laghi, ribattezzati “Occhi di Thaldrasil”. Alcuni sono nati presso la regione del deserto di Howk, altri a nord di Scaglia Nera, presso il Regno dell’imperatore Dio-Drago.
Le denominazione “Laghi” è ingannevole, poiché sembrano davvero specchi d’acqua, ma numerose analisi e teorie magiche sottolineano che non è il caso di andarci a nuotare e che non renderanno di certo fertili e più rigogliosi i territori nei quali sono nati.
Si tratta di otto occhi disposti nelle due regioni citate che prendono il nome di:
Nella regione del Deserto di Howk:
1) Lago di Riad
2) Lago di Makdor
3) Lago di Semplicia
4) Lago di Arnon
Nella regione nel Regno dell’imperatore dio Drago:
1) Lago di Vest
2) Lago di Kradaresk
3) Lago di Udar
4) Lago di Rombachar
Il concilio dei draghi insieme ai maestri delle torri di Numasor (Capitale della magia) ha redatto un primo rapporto magico sui luoghi, non esitando a definirle “Porte per l’Altrove”. La teoria magica esposta da Hawken Klood, uno dei più grandi arcanisti della capitale magica e da Darren il Matemorfista è basata sul concetto di porta tra i piani di esistenza.
Hawken Klood ha dichiarato: “Immaginiamo che i laghi nominati “Gli occhi di Thaldrasil” siano delle porte per il piano dell’altrove e tutte le sue regioni su cui poco sappiamo. Molte sono le porte che possiamo decidere di aprire a altrettanto quelle che possiamo lasciare chiuse nella nostra vita. Un dato ci turba riguardo ai laghi, non abbiamo le chiavi, non possiamo decidere se aprire o chiudere, temiamo che invece dall’altra parte, i cultisti del vuoto, ancora in opera presso la loro regione nel piano dell’altrove, possano fare aprire gli occhi di Thaldrasil e invaderci da un momento all’altro.”
Le zone sono state circoscritte da milizie specializzate, cavalieri di Rinnar stanno vigilando sul territorio del deserto di Howk mentre i draconici neri del drago Shekkar fanno altrettanto a nord di Scaglia Nera.
Darren il Metamorfista ha dichiarato: “Tendiamo a credere che il lascito di Thadrasil sia del tutto volontario, dipeso dal suo intento, ma quando si ha a che fare con grandi concentrazioni di magia ed uso di diverse trame magiche, le variabili impazzite possono essere diverse. Forse Thaldrasil voleva solo strappare via i territori lasciando di fatto il niente più assoluto com’è scritto in tutti i testi della filosofia del vuoto. Magari non voleva dare luogo a quelle che riteniamo essere porte dimensionali dell’Altrove. Se fosse così, forse in questo esatto momento, nel piano dimensionale dell’Altrove non sanno cosa aspettarsi e magari temono che gli occhi possano aprirsi su di loro e le nostre truppe arrivare a portare guerra alle loro terre!
Inoltre, vorrei porre attenzione su un dato importante: perché le zone prese da Thaldrasil sono proprio quelle e non altre? Scelta casuale data dalla difficoltà di dover affrontare le dodici compagnie? Data invece dal tipo di territorio? Sono entrambe desertiche o comunque in gran parte prive di vegetazione. Non lo sappiamo, ma è qualcosa che suggerisco al concilio dei draghi e ai maghi di Numasor di indagare.”