L’evoluzione del Continente

GENESI LEGGENDARIA DI EMNOTORK

Com’è nato il continente di Emnotork?

In ogni regione si può sentire una storia differente. Tra queste se ne ripete una in particolare: “La guerra dei Geni”.

Erano in 4 e si chiamavano Zhao dell’acqua, Yelen dell’aria, Rian del Fuoco e Koharu della terra. Combatterono uno contro l’altro per assicurarsi il controllo assoluto delle magia elementale. Il mischiarsi di acqua, aria, fuoco e terra generò Emnotork per come oggi lo conosciamo. Il vincitore della contesa fu Koharu che cominciò a creare la vita a discapito della propria. 

Ecco perchè si dice che Koharu morì creando. Creò razze, diede vita a Weinal  “dio della Folgore” e fece nascere Omegran, un’entità abissale.

Le 7 Ere del Continente

Il continente Emnotorkiano sta vivendo la settima era.
La storia si evolve dalla preistoria all’era dell’Imperatore Dio-Drago per oltre 1400 anni.

Era preistorica

Gli anni Ignoti

L’ era preistorica avviene subito dopo la vittoria di Koharu. Un periodo di tempo che potrebbe essere millenario, abbiamo ipotesi, ma non certezze a riguardo. Sappiamo che negli “Anni Ignoti” le razze ebbero modo di evolversi e le civiltà fecero altrettanto. Gli antenati di Demoni, Nani, Umani e Matusalemme mossero i primi passi per merito del loro creatore Koharu che si ipotizza abbia vissuto insieme a loro per un periodo imprecisato di anni, fino a quando non morì creando, come dice la leggenda. 

Non esiste nessuna fonte scritta che ci parli di questo periodo preistorico, ma una cosa è certa. In Emnotork ci sono edifici e strutture con una storia plurimillenaria. Sono la testimonianza di un tempo perso tra le pagine della storia. 

Era di Synistas

Anno 0-569 “L’alba”

Nasce la prima società organizzata di cui si ha memoria, ovvero la città di Synistas a nord ovest del continente. Le fonti storiche sono pressocchè nulle, ma i rilevamenti su alcuni monumenti costruiti nel sottosuolo datano Synistas come primo inizio di civiltà.

Era dei nani e dei demoni

Anno 570-869 “La tenebra”

L’epoca è caratterizzata dalle guerra tra le prime due razze, Nani e Demoni si osteggiano l’un l’altro per prendere il potere. Il loro rivaleggiare porta ad entusiasmanti scoperte belliche e tecnologiche, seguite da distruzione e morte. Come per la precedente era, le fonti sono pochissime, ma ci sono alcuni dati certi per quanto riguarda gli ultimi 50 anni di questa era nella quale i draghi prendono il controllo magico e politico del continente.

Era dei draghi

Anno 870-1019 “La rinascita”

Questa è un’era centrale nello sviluppo dell’organizzazione magica. I draghi controllano la trama magica con il loro Drago-Concilio e hanno deciso di dare potere magico anche al Terra-Concilio, in modo da far sì che Driadi, Folletti, ed Elfi utilizzino la magia.

In questi anni cominciano le richieste degli uomini che non vogliono più solo essere degli studiosi, ma anelano ad avere la possibilità di diventare dei mistici e controllare una loro trama magica.

La piccola era

Anno 1020-1050 “La lotta tra Draghi e Demoni”

Il conflitto tra draghi e demoni è tale da definire la storia magica del continente. La guerra ha interessato l’intero trentennio, tributando la vittoria ai Draghi. Soltanto il primo demone e i 4 principi riuscirono a scappare e a rimanere vivi.

Il combattimento viene svolto presso Thaldaros, si tratta di un piccolo continente a nord est di Emnotork. La guerra dei trent’anni ha letteralmente raso al suolo questo luogo, distruggendone la cultura e la società. La rinascita di Thaldaros e della razza dei demoni avviene centinaia di anni più tardi attraversando più fasi, propiziato dai quattro principi e da Tenebra nella carica di “Primo Demone”

 

Era dei sette

Anno 1051-1372 “Il governo dei maghi”

Questa è la prima era pregna di eventi documentati significativi.

La razza degli uomini ebbe accesso al potere magico. Fu il Drago-Concilio a concederlo, una decisione che determinerà la sua fine, forse la peggiore decisione che si sia mai vista nella storia Emnotorkiana.

L’evento che portò a questa fine è chiamato “Congiura Shekkar-Prescott”. I protagonisti furono Xereo, il più grande necromante che Emnotork ricordi e Shekkar detto “Ala Nera”, il drago minore del concilio dei sette. I due trovarono un’alleanza per prendere il potere. Shekkar tradì la sua specie aiutando Xereo ad imprigionare gli altri draghi nell’artefatto denominato: Pietra dell’oblio.

La magia, all’indomani della congiura, fu amministrata dal concilio dei maghi di Numasor che dovettero creare una nuova trama magica, giacché quella dei draghi, risultò impossibile da controllare per Shekkar che non poteva più contare sull’aiuto dei suoi simili.

La Trama degli uomini che sarà chiamata “Artefatta”, si dimostra instabile causando il “Morbo della Natura”. La corruzione naturale che ne deriva depaupera l’ambiente al punto da imporre una sostanziale desertificazione.

Xereo Prescott, Sargon Prescott e Nathaniel Prescott sono al comando della capitale della magia: Numasor. La triade ha numerosi contrasti, quello più rilevante riguarda l’amministrazione della trama magica. Xereo vorrebbe rendere la magia libera e praticabile per ogni essere vivente, Sargon crede che sia un potere di grande responsabilità e pertanto destinato ad una casta e Nathaniel non trova mai una posizione stabile, schierandosi un poco con uno e un poco con l’altro.

Sargon Prescott alla fine prende la decisione di riservare la magia a pochi imponendo la sua volontà a Xereo Prescott. Questo evento destabilizza l’alleanza tra tutti i maghi di Numasor e convince anche Shekkar ad agire di sua iniziativa svincolandosi da ogni precedente accordo con Xereo Prescott. .

Le forze si schierano su tre fronti.

Xereo e i suoi non-morti, Shekkar e i dragonidi, Sargon e Nathaniel con maghi delle torri di Numasor.

Shekkar vince la guerra. 

Era dell'imperatore Dio Drago 1373-1418

Questa è l’era in cui si gioca oggi in Dragon Secret

1737

Nel 1373 oltre al “Morbo della natura”, che deriva dall’uso della trama artefatta, se ne aggiunge un secondo denominato “Il morbo dei Saggi” che può colpire un fruitore dei poteri mistici ogni volta che è intento ad adoperare la trama.

1383

Nel 1383 la Pietra dell’Oblio, l’artefatto creato da Xereo Prescott per rinchiudere i draghi, diventa una delle mire del drago Shekkar che vuole a tutti i costi rievocare la sua razza, assimilarne i poteri, per poi rinchiuderla nuovamente nella sua prigione.

1384

Nel 1384 Shekkar non solo non riesce nell’intento, ma finisce per liberare dalla pietra uno dei draghi, Malyniria il drago della foresta. Il drago verde si riappropria della foresta di Valenium e ingaggia guerra con il suo nemico giurato, la Regina Ragno che con i suoi elfi oscuri si era impadronita della capitale degli elfi, Phylotea. La pietra dell’oblio viene poi divisa in tante parti. Shekkar ha il segmento che custodisce Shen il bianco, il drago più potente che la storia ricordi. Balcan il mistico, divenuto demiurgo del continente, se ne impadronisce e alla fine decide di liberare Shen e divenire il suo cavaliere.

1405

Nel 1405 La pietra dell’oblio viene riassemblata grazie alle ricerche di Balcan. Durante la guerra delle truppe alleate contro Alexander il Re Vampiro, al tempo in carica a Porta del Gelo, Balcan muore e la pietra rilascia in forma di spirito tutti i draghi. Questo evento è conosciuto come “L’ultimo desiderio di Balcan”.

1413

Nel 1413 il concilio dei draghi viene riformato, la dinastia dei Prescott non ha più il potere di un tempo. Nathaniel è morto. Xereo Prescott ha deciso di non ritornare mai più dal limbo della non-morte lasciando la sua eredità all’apprendista Cloack. Sargon Prescott si è trasferito a Seta di Sabbia, rassegnandosi ad avere un ruolo di minor prestigio.

1414

Nel 1414 Tenebra, signore dei demoni, usando i suoi quattro principi e i demoni maggiori Amon, Lilith e Rusal riattiva i portali del continente demoniaco, Thaldaros. Lo scopo è quello di schierare i suoi eserciti in Emnotork e conquistarlo. Le forze alleate, guidate dalla confraternita dei viandanti, degli eroi di dieci compagnie di ventura e dalle creature ancestrali, riescono ad avere la meglio e a scongiurare il continente dalla dittatura demoniaca.

1415

Nel 1415 una calamità magica naturale si abbatte sul continente. Si tratta del Gelo Magico causato dalla brama di potere di Rodrigo Asher, un arcanista poco lungimirante e competente. I territori ne pagano le conseguenze per una decina di mesi. I commerci sono del tutto bloccati e molti sono coloro a morire o a cadere preda di droghe che possano dare riparo dalla realtà della situazione attuale. Durante il corso di questo anno, “La Meraviglia”, diventa uno dei composti psicotropi più venduti. 

1416

Nel 1416 il rituale di Rusalka, utilizzato per riaprire le 12 vie, dona nuovamente forma fisica al Drago Kendrath. L’evento non solo spezza il gelo magico, grazie proprio al ritorno del Drago del Fuoco, ma mette fine ai giorni di un pericoloso Vampiro, ovvero Alexander Northander. 

L’altopiano dello Junkrat era osteggiato da Alexander che a seguito dalla cocente sconfitta a Porta del Gelo, città della quale era re, si era rifugiato presso Castello Crothander, da sempre residenza di creature necromantiche. Il vampiro aveva ripreso potere tra mura amiche ed era pronto a conquistare l’intera regione, ma non aveva fatto i conti con gli sciamani delle 12 vie e con i 60 eroi dell’altopiano. Il Rituale di Rusalka viene portato a termine. il Drago del Fuoco che era presente solo in forma di spirito, ritrova la sua forma fisica, proprio in tempo per potere contrastare il vampiro.
Alexander muore e Kendrath diviene il protettore della regione.

1417

Nel 1417 il continente è vessato da una nuova piaga, un grande gelo che si diffonde in tutto il continente. I Sacerdoti del vuoto per alleviare le sofferenze portate dal freddo, cominciò a distribuire “La meraviglia” una vera e propria droga. I cittadini ne facevano uso per sottrarsi ad un momento di grande difficoltà e di isolamento in cui erano costretti a vivere in casa e a tirare la cinghia per non morire di fame. Il ritorno di Kendrath apre al disgelo e ad un inevitabile rinascita, ma il popolo del continente è soggiogato non solo dalla “Meraviglia”, ma anche dalla dottrina del vuoto che auspica alla distruzione totale. Nel sottosuolo di Emnotork si scoprono laboratori di Meraviglia, templi del culto del vuoto e gli Worth, ovvero strappi tra la dimensione del continente Emnotorkiano e il piano dell’Altrove. Grazie a diverse compagnie di eroi, al concilio dei draghi e a Darren il Metamorfista, si scoprono i veri propositi dei cultisti del vuoto. La Meraviglia priva delle energie vitali ogni singola persona che ne fruisce. Lo scopo è quello di adoperare questa energia per creare sempre più strappi tra le due dimensioni. Thaldrasil, a capo del culto del vuoto, vuole invadere Emnotork. Fortunatamente molti Worth vengono distrutti e il culto viene rapidamente ridimensionato, ma proprio quando sembra che le sorti del continente siano tornate a navigare in acque sicure, Thaldrasil riesce ad arrivare nel nostro piano dimensionale, Ci vogliono 12 compagnie di eroi per avere la meglio, ma non è una vittoria schiacciante. Il drago prima di avere la peggio riesce a creare otto laghi neri, sembrano delle porte per la dimensione del vuoto, dove albergano numerose regioni tra le quali v’è anche quella del vuoto. 

1418

Nel 1418 i Laghi di Thaldrasil vengono presi in custodia dall’ordine di Rinnar e dai dragonidi neri di Shekkar il drago. Vengono analizzati, ma senza trovare modo di comprenderne la composizione o di capire se sia saggio immergervisi. Armhan Klaus, capo del movimento dei tecnomanti dopo alcuni mesi sentenzia: “La magia o il divino non possono darvi accesso ai laghi del vuoto, la tecno-trama è la risposta.”
Il movimento tecnocrate viene ridefinito come il terzo potere, come unica via per indagare affondo le infinite possibilità che potrebbero esistere nell’utilizzare delle porte tra piani dimensionali. Non mancano tuttavia gli scettici. I Druidi ritengono di avere penato abbastanza per ritrovare un equilibrio naturale dopo i guai combinati dai maghi di Numasor, sono preoccupati da quanto questi laghi e la loro esplorazione potrebbero portare, tanto da affrancarsi al movimento della Mano del Grano che osteggia militarmente e idealmente quello Tecnocrate. Nell’incertezza generale in tutte le maggiori città di Emnotork scoppiano conflitti tra i due movimenti, uno è a favore del progresso tecnologico che porterebbero i tecnocrati e l’atro contro.