Anno 1416: Il Grande Gelo e il ritorno di Kendrath

Il dominio degli elementi è sempre stato il pallino di molti maghi ed uno tra questi, Rodrigo Asher, ha provato a dominare l’acqua nella sua forma più orgogliosa, il ghiaccio!

Nel 1416 Rodrigo Asher decide di eliminare il custode del focus del ghiaccio, ovvero una creatura chiamata Farvell che lo protegge da secoli fungendo da prigione del primitivo elemento. Al suo fianco si schierano per monete sonanti un buon numero di avventurieri che uccidono la bestia, consegnano il focus al mago e intascano la ricompensa.

Rodrigo comincia i suoi esperimenti, ma non ha l’abilità opportuna, si è imbarcato in un’impresa al di sopra delle proprie possibilità. Muore nel tentativo di dominare il focus che ormai libero di agire come forza magica comincia a manipolare i venti dei continenti e a produrre ghiaccio e tempesta!

Le temperature si abbassano drasticamente, le coltivazioni, le vie di comunicazioni, il commercio trovano una fase di stallo totale nel giro di poche settimane. Gli avventurieri per compiere i viaggi più brevi sono chiamati a bardarsi di un equipaggiamento specifico, gli abitanti dei continenti si chiudono nelle proprie dimore, tra quattro mura, unico modo per sopravvivere. 

I re dei continenti si mobilitano per salvare la popolazione, escogitano nuovi metodi per non fare mancare il cibo e spendono denari per tentare di far dominare il focus del ghiaccio da un nuovo Farvell o da chiunque altro ne sia in grado. I Maghi di Numasor, il concilio dei draghi, l’ordine di Rinnar e quello della Terra non sono in grado di fermare la minaccia. 

Il popolo è in balia degli eventi, monaci e preti vengono a bussare alle loro porte, promettendo scampo dall’orribile presente che stanno vivendo. Professano una nuova religione, una tradizione arcana denominata “La via del Vuoto”. Il popolo è stanco, vuole una soluzione, seppure fittizia e non solo porge orecchio, ma è pronto anche ad assumere un composto chiamato “Meraviglia” per poter trovare un briciolo di speranza.

La meraviglia non mette fine al Gelo Magico, all’assenza di cibo, all’impossibilità di lavorare o di uscire di casa, ma permette di estraniarsi da tutto e tutti. Il composto è un droga che procura dipendenza.

Le alte sfere dei continenti sono concentrate a risolvere il problema ed infine trovano una fiammella di speranza. Il ritorno del Drago del Fuoco, conosciuto in terra natia, presso l’altopiano dello Junkrat, come Rusalka e da tutto il popolo del continente antico come Kendrath, la fiamma di Vorrath, potrebbe cancellare per sempre il Gelo Magico. 

Rievocare il drago non è cosa semplice, prevede un rituale ben orchestrato e bisogna portarlo a termine prima che qualcuno renda impossibile compierlo.

Il gelo magico non piace ai viventi, ma i non-morti sono un’altra storia. Uno dei più grandi rappresentanti di tale specie è Alexander detto “Il re Vampiro”. All’interno di Maniero Crothander, il vampiro ha rievocato servitori scheletrici, golem d’ossa e guerrieri zombi. Il gelo magico non ha creato nessuno problema, anzi lo ha messo in una condizione di vantaggio di cui vorrebbe avvalersi per tanto tempo! Il re ha solo un tarlo, riconquistare le Junkrat e mettere fine alla leggenda di Rusalka. Se il drago del fuoco dovesse tornare, le sue possibilità di dominare su un intera regione verrebbero meno in un sol colpo, ma c’è di più. Un odio atavico lega il drago del fuoco al vampiro che storicamente dimora a castello Crothander. 

Nel 1417 sono i devoti di Vorrath, il dio del fuoco, le 12 tribù nomadi dello Junkrat, il concilio dei draghi e una moltitudine di compagnie di avventurieri a schierarsi sul campo di battaglia per contrastare l’avanzata di Re Alexander e dare tempo ai sacerdoti di propiziare il rituale per fare tornare Rusalka. La vittoria su questo campo di battaglia determinerebbe anche la fine del Gelo Magico propiziato dalla sciagurata condotta di Rodrigo Asher!

Il re-Vampiro ha la peggio, Gli avventurieri riescono a resistere come sbarramento agli eserciti della non-morte, il rituale si compie, Kendrath, il drago del fuoco, risorge!

Alexander sparisce, disintegrato dalla fiamma sacra del drago. I continenti trovano scampo dalla morsa del gelo.